Catanzaro: smantellata banda dedita ai furti di auto a Soverato (video con intervista)

Dalle prime luci dell’alba, in Catanzaro, i Carabinieri della Compagnia di Soverato stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 6 persone (5 misure in carcere e 1 obbligo di dimora) emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Catanzaro su richiesta della locale Procura, nei confronti di altrettante persone, ritenute responsabili, a vario titolo, di furto aggravato e violazione degli obblighi della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza.

L’ordinanza, che trae origine da un’indagine condotta dal Nucleo Operativo e Radiomobile e dalle Stazioni di Soverato e Satriano, ha consentito di accertare l’esistenza di un sodalizio, composto in parte da soggetti sottoposti alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza, dedito ai furti di autovetture nel comprensorio soveratese, utilizzando un collaudato modus operandi.

Questi i nomi delle persone sottoposte alla custodia cautelare in carcere: Alfonso  Russo (anni 21 anni),  Antonio Berlingieri (anni 24), Domenico Amato (anni 27), Alessandro Bevilacqua (anni 32), Maurizio  Passalacqua (anni 45). Per un altro soggetto di 31 anni è scattato l’obbligo di dimora nel Comune di Catanzaro.

 

 

Attraverso un lavoro certosino, grazie ad immagini estrapolate da vari sistemi di videosorveglianza, sono stati ricostruiti numerosi furti. La banda, dopo aver scelto  l’obiettivo, arrivava sul luogo del furto a bordo di un’auto, eseguiva un primo sopralluogo e ritornava accostandosi vicino all’auto da rubare.

Il furto durava pochi minuti: una prima persona forzava la serratura dell’autovettura in 4-6 secondi, quindi sbloccava la chiusura del cofano del vano motore e manometteva il blocco d’accensione. Il complice, con una centralina, apriva il cofano del vano motore e la installava in modo da bypassare quella già presente, quindi una terza persona rimaneva alla guida della loro autovettura, precedendo l’auto rubata nella fuga.

Per gli inquirenti non si esclude che sia stata messa in atto la tecnica estorsiva del “cavallo di ritorno”.

 

PASSALACQUA Maurizio
RUSSO Alfonso
BEVILACQUA Alessandro

 

BERLINGIERI Antonio
AMATO Domenico