Riceviamo e pubblichiamo missiva inviata al Prefetto da Sergio Costanzo Consigliere Comunale del movimento politico #fareperCatanzaro e Stefano Veraldi in qualità di aderente allo stesso movimento.
Il presente atto ha la finalità di porre all’attenzione di questa Ecc.ma Prefettura accadimenti inerenti una vicenda cittadina, affinché gli organi competenti possano eseguire gli opportuni accertamenti e valutare la sussistenza di eventuali profili penalmente rilevanti in relazione ai fatti dedotti. Segnaliamo la necessità dell’intervento della Pubblica Autorità per la pronta risoluzione della vicenda descritta per la presenza di condotte che riteniamo contrarie alla legge.
La Stazione FFSS di Catanzaro Sala ed il collegamento Parco Romani risultano essere abbandonati ed in stato di degrado assoluto, risultano esserci occupanti non autorizzati degli immobili ormai sfatti, discariche a cielo aperto, erbacce alte, scarico fognario a cielo aperto sotto il pontino Parco Romani.
Tutto ciò è inaccettabile e vergognoso per l’intera collettività e per gli abitanti del quartiere Sala abbandonati a loro stessi nel degrado e nella sporcizia.
Erbacce, rovi, rifiuti di vario genere caratterizzano la zona, come testimoniato anche dalle foto forniteci che alleghiamo
Ed essendo questo quartiere un punto straordinario, la presenza di una tale vegetazione potrebbe creare un potenziale pericolo di incolumità ai cittadini.
Tutte queste situazioni sono state più volte evidenziate anche dai residenti agli uffici competenti del Comune, senza però ottenere mai un risultato soddisfacente: «Ad oggi i principali interessati risultano latitanti.
Siamo consapevoli dei numerosi problemi economico/amministrativi che attanagliano il nostro Comune, ma crediamo che il rilancio di un territorio debba passare necessariamente dalla valorizzazione dei luoghi e dal rispetto verso i cittadini che pagano le tasse credendo di disporre di una serie di servizi».
La ditta privata appaltante per la raccolta differenziata e la cura e pulizia del verde e delle strade di Catanzaro percepisce puntualmente ogni mese complessivi € 840.000,00 di soldi pubblici per un appalto di 7 anni pari a € 70.000.000,00 circa senza rispettare spesso il capitolato d’appalto e senza che il Comune di Catanzaro applichi le relative penali, vicenda sulla quale chiediamo luce.
Si richiede di valutare se lo stato di abbandono e di incuria crea un vero e proprio danno economico e quindi configurabile come danno erariale.
Chiediamo che l’Ecc.ma Prefettura adita Voglia disporre gli opportuni accertamenti in ordine ai fatti così come esposti dettagliatamente in narrativa, valutando gli eventuali profili d’illiceità penale degli stessi e, nel caso, individuare i possibili soggetti responsabili al fine di procedere nei loro confronti.
Con il presente esposto si intende inoltre formulare denuncia, sempre in relazione ai fatti sovra descritti, nell’ipotesi in cui dagli accertamenti svolti dalle Autorità competenti dovessero emergere fattispecie di reato per i quali la legge richiede la procedibilità.
Gli scriventi chiedono di essere avvisati ai sensi dell’art. 406 c.p.p. nel caso in cui il Pubblico Ministero avanzi formale richiesta di proroga delle indagini preliminari. Chiede di essere avvisato anche nel caso in cui, ai sensi dell’art. 408 c.p.p., il Pubblico Ministero presenti richiesta di archiviazione se la notizia di reato dovesse rivelarsi infondata. Con osservanza.
Sergio Costanzo – Consigliere Comunale #fareperCatanzaro
Stefano Veraldi – #fareperCatanzaro
