Integrazione Aziende Ospedaliere, Abramo: non ci siano accellerazioni e forzature, ma scelte condivise

Sergio Abramo, sindaco di Catanzaro
Sergio Abramo, sindaco di Catanzaro

Dichiarazione del sindaco Sergio Abramo sull’integrazione Aziende Ospedaliere.

“La lotta senza quartiere per accaparrarsi il controllo della sanità calabrese non può e non deve danneggiare il sistema ospedaliero del Capoluogo, da sempre un pilastro insostituibile per migliaia di pazienti di tutta la Calabria. A me non interessa chi vincerà questo duello rusticano tra un commissario che vuole fare il politico e un presidente di Regione che attende, dopo il referendum, di essere premiato con l’emendamento “salva De Luca”. A me interessa solo che Catanzaro sia rispettata come sede del più importante sistema sanitario della Regione e che al centro di questo sistema ci sia l’ospedale “Pugliese-Ciaccio”. Sappiano bene Scura e Oliverio che il sindaco non intende arretrare di un solo millimetro rispetto alla posizione equilibrata e seria espressa dal Consiglio Comunale. Non accetterò, per quanto mi riguarda, accelerazioni o forzature sull’integrazione tra le due aziende ospedaliere, ne tantomeno soluzioni che non siano concordate tra le parti e con le istituzioni. Il commissario Scura blocchi immediatamente ogni ipotesi di trasferimento di reparti del “Pugliese” nel Policlinico, operazione che accrediterebbe il sospetto di uno smantellamento dell’ospedale cittadino. Io continuo ad essere favorevole all’integrazione, strada obbligata per costruire un sistema sanitario efficiente, ma tutto ciò deve avvenire, lo ripeto, in maniera concertata, con il massimo dell’equilibrio tra la componente ospedaliera e quella universitaria.

I giudizi espressi incautamente dal commissario Scura sulla professionalità espressa dal “Pugliese” vanno interamente rigettati. Ai medici e al personale che ogni giorno affrontano la sfida quotidiana con le emergenze sanitarie non servono vuote solidarietà poiché penso che l’attestazione più grande nei loro confronti venga ogni giorno dalle centinaia di utenti che si rivolgono a loro con fiducia e speranza.

Va riconosciuto, ovviamente, il ruolo fondamentale della facoltà di medicina, l’unica in Calabria, che sotto la guida illuminata del Magnifico Rettore Aldo Quattrone raggiunge sempre più alti traguardi nel campo della ricerca e della didattica.

Semmai, occorre rilanciare la battaglia per la costruzione del nuovo ospedale che – lo ripeto – dovrà avvenire sulla base della delibera di indirizzo del Consiglio comunale e quindi prevedere la ricostruzione del “Pugliese” nell’ampia area che va dal Madonna dei Cieli al Ciaccio. Anche se lo studio di fattibilità promosso dalla Regione, su nostro pressante invito, prevede anche altre soluzioni, si sappia che la programmazione urbanistica è dettata dal Comune e che quindi non saranno nemmeno prese in considerazione ipotesi diverse da viale Pio X. Semmai ci vengano date rassicurazioni sulla sussistenza dei fondi (120 milioni di euro) da anni finalizzati alla costruzione del nuovo ospedale di Catanzaro.”