Riccio: “Palagallo e Palagreco, se ne occupi la commissione pubblico spettacolo”

Eugenio Riccio
Eugenio Riccio, consigliere comunale Catanzaro

Capita sempre piu’ di rado individuare un settore del comune 2.0 con personale preparato, efficente e in grado di fornire servizi al cittadino.

Mi corre quindi l’obbligo di segnalare ed evidenziare pubblicamente l’ottimo operato della commissione comunale pubblico spettacolo, presieduta dal sindaco Abramo ma di fatto coordinata dal consigliere Fabio Talarico, un caro amico che, a differenza di qualche suo collega, alle parole preferisce i fatti.

Perchè, allora, non ottimizzare il lavoro dell’amico Talarico e della sua commissione ?

Detto, fatto.

Abbiamo infatti chiesto ufficialmente al sindaco Abramo e quindi a tutte le autorità preposte, di convocare la commissione per discutere delle annose ed ataviche problematiche che riguardano i due palazzetti dello sport del capoluogo, il Palagallo ed il Palagreco.

Il Palagallo, infatti, in questi giorni è stato interessato dal cedimento di una vetrata che, probabilmente, potrebbe pregiudicarne la fruibilità per motivi di sicurezza.

Il Palagreco, invece, seppur recentemente interessato da lavori di ammodernamento per svariate centinaia di migliaia di Euro, sembrerebbe non abbia ancora ottenuto la prevista certificazione antincendio (CPI, certificato prevenzione incendio), che di fatto ne pregiudicherebbe la capienza e la sicurezza dei fruitori.

Due situazioni esplosive, quindi, quelle dei palazzetti sportivi che rischiano di lasciare “a piedi” decine di società sportive e migliaia di fruitori ed atleti.

Un pozzo senza fondo, sembrerebbe, quello dei due palazzetti che nel corso degli ultimi anni ha visto l’amministrazione comunale elargire ingenti risorse senza mai arrivare alla risoluzione dei problema e della piena fruibilità dei due impianti sportivi.

Clamoroso infatti il caso del palagreco dove a fronte di centinaia di migliaia di euro spesi nei mesi scorsi nessuno si è preoccupato di acquistare i canestri e gli arredi degli spogliatoi.

La proposta, quindi, di demandare alla commissione comunale ed eventualmente a quella provinciale la verifica per gli adeguamenti previsti e necessari e quindi la messa in sicurezza dei palazzetti consentirebbe finalmente di fare chiarezza, evitare di continuare a buttare soldi inutilmente, e programmare gli interventi necessari e occorrenti per la piena e definitiva fruibilità dei palazzetti.

Ad oggi, purtroppo, soprattutto dal settore Lavori Pubblici, la gestione degli impianti sportivi in città è risultata essere contradistinta da pressapochismo, sprechi  e trascuratezza.

Sono certo che con l’impegno della commissione e del suo presidente, che ben conosce le problematiche avendo recentemente rivestito il ruolo di assessore allo sport, si potrebbe finalmente fare chiarezza in merito agli interventi necessari e definitivi da espletare per rendere definitivamente fruibili questi impianti alla cittadinanza tutta.