L’eccezionale aumento delle richieste di iscrizione al corso di laurea in infermieristica presso l’Unical ribalta la tendenza nazionale
Mentre in molte altre regioni italiane le iscrizioni ai corsi di laurea in Infermieristica sono in calo, la Calabria si distingue positivamente registrando un autentico boom di richieste. Questa eccezione nella tendenza nazionale è dovuta principalmente all’attivazione del nuovo corso presso l’Università della Calabria, che ha suscitato un enorme interesse tra gli studenti.
Il nuovo corso presso l’Università della Calabria ha attratto un numero sorprendente di domande, superando di oltre il triplo i posti disponibili. Mentre in tutto il resto d’Italia la laurea in Infermieristica sta perdendo appeal, la Calabria si erge come l’unica regione in crescita nel Paese. Con ben 401 domande ricevute all’Unical e una perdita di soli 40 iscrizioni rispetto all’anno precedente all’Università Magna Graecia, la Calabria registra un aumento del 46%, mentre la media nazionale è in calo del 10%.
Il rettore Nicola Leone ha annunciato questi dati significativi durante l’inaugurazione del nuovo corso di laurea in Infermieristica presso l’Unical, tenutasi il 3 ottobre. L’evento si è svolto insieme al sindaco di Cosenza, Franz Caruso, nel suggestivo contesto del complesso monumentale di San Domenico, un edificio storico del XV secolo che ospita ora aule, uffici e servizi universitari.
Il rettore Nicola Leone ha commentato: “Con l’avvio del corso di Medicina e chirurgia e Tecnologie digitali, offriamo una risposta aggiuntiva alla forte domanda di formazione sanitaria proveniente dai giovani calabresi. Inoltre, contribuiamo a supportare il territorio, che da tempo affronta una grave emergenza nel campo sanitario. Nei prossimi anni, aumenteremo il numero di posti disponibili, e a regime, saranno più di 500 gli iscritti che effettueranno la loro formazione pratica nelle strutture ospedaliere del territorio, in supporto al personale sanitario.”
Il rettore ha sottolineato anche il ruolo dell’Università della Calabria nel rilancio del centro storico di Cosenza, evidenziando che il corso di laurea in Infermieristica è parte di un più ampio impegno. Ha spiegato: “Non appena otterremo la disponibilità di una sala convegni, il complesso di San Domenico potrà diventare la sede di eventi scientifici e culturali organizzati dall’Università, quali seminari, corsi di alta formazione o Summer School. Riteniamo che l’attivazione di nuove iniziative e la presenza di giovani universitari possa contribuire ad animare e rivitalizzare la parte storica della città.”
Il sindaco Franz Caruso ha definito questo momento “epocale per la città e per la nostra comunità,” sottolineando l’importanza del nuovo corso di laurea per lo sviluppo di Cosenza.
Nel corso della mattinata, i docenti del corso di laurea hanno fornito alle prime 119 matricole una serie di informazioni utili relative al percorso di studi, ai tirocini, alla mobilità, al diritto allo studio e alle attività sportive. All’evento hanno partecipato numerose personalità, tra cui il prefetto di Cosenza Vittoria Ciaramella, il comandante della legione carabinieri Calabria Pietro Salsano, il nuovo questore Giuseppe Cannizzaro, l’arcivescovo monsignor Giovanni Checchinato, il commissario dell’Azienda ospedaliera di Cosenza Vitaliano De Salazar e il presidente dell’Azienda sanitaria provinciale di Cosenza Antonio Graziano.