Agricoltura in crisi: strategie regionali e piani d’azione per il rilancio

agricoltura a rischio
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Agricoltura in pericolo: analisi approfondita del confronto tra organizzazioni agricole e regionali per affrontare le urgenti difficoltà

Nel contesto di una profonda crisi che sta mettendo a dura prova l’agricoltura, le principali Organizzazioni Professionali Agricole – CIA, Coldiretti, Confagricoltura e Copagri – si sono nuovamente riunite con la Regione per delineare strategie e misure immediate volte a mitigare gli impatti negativi che minacciano la sussistenza delle aziende agricole.

Il costante dialogo tra le Organizzazioni Agricole e il Dipartimento Agricoltura ha già permesso di adottare, in relazione alle risorse disponibili, misure atte a mitigare gli effetti della crisi causata dalla pandemia e dai conflitti in corso in Medio Oriente e tra Russia e Ucraina. Con il peggiorare della situazione, è emersa la necessità di risposte ancora più incisive e immediate per garantire la continuità del settore agricolo.

1. Revisione del piano strategico della politica agricola comune (PAC)

L’Assessore Gallo, il Dirigente Generale Giovinazzo e il Coordinatore del PSR Grisafi parteciperanno al Tavolo Tecnico Nazionale, istituito dal Ministro Lollobrigida, per individuare criticità emerse nel primo anno di attuazione e migliorare gli strumenti a disposizione. Sarà posta particolare attenzione alla priorità delle risorse per gli agricoltori professionali in tutti gli strumenti della PAC e dello Sviluppo Rurale.

2. Pagamenti 2023 premi del PSR e nuovi bandi 2024

Per quanto riguarda i pagamenti dell’annualità 2023 e i nuovi bandi del 2024, sono previsti decreti entro il 12 febbraio e l’erogazione dei saldi entro il 31 marzo 2024. Inoltre, sono previsti interventi per le aziende zootecniche che hanno subito danni, con bandi dedicati per l’acquisto dei capi abbattuti e per il benessere animale.

3. Siccità prolungata e temperature minime sotto zero

L’Assessore ha avviato la procedura per richiedere lo stato di calamità, con particolare attenzione alla fascia Jonica, per garantire ulteriori rilasci idrici. La relazione tecnico-scientifica sarà presentata al Ministero Agricoltura e della Sovranità Alimentare.

4. Rilascio carburante agricolo 2024

Il Direttore Generale ha autorizzato il rilascio del 50% dei quantitativi erogati nell’anno precedente, in attesa della risoluzione dei problemi informatici e del rinnovo della convenzione con i CAA.

5. Integrazione risorse per contributo sulle polizze assicurative

La riduzione del contributo per il 2024 e la pressione dei cambiamenti climatici richiedono un’immediata individuazione di circa 1,5 milioni di euro dal bilancio regionale per garantire l’aliquota del 70%.

6. Credito d’imposta del mezzogiorno

Si interverrà presso il Ministero dell’Economia e Finanze per risolvere le problematiche pratiche causate dall’Agenzia delle Entrate e rendere ammissibili le spese sostenute nel 2023 dalle imprese agricole e della pesca, al fine di sbloccare il credito d’imposta.

In questo contesto di crescente preoccupazione per la sopravvivenza delle aziende agricole, è fondamentale un impegno congiunto e tempestivo da parte delle Organizzazioni e della Regione per affrontare le sfide attuali e preservare il tessuto agricolo regionale.