Agricoltura: primo “Meeting Internazionale sulla Dieta Mediterranea”

Nicotera, meeting Dieta Mediterranea

“Noi oggi non siamo qui per celebrare un incontro che finisce con questa giornata ma per iniziare un percorso. Il Consiglio ha approvato una Legge sulla Dieta Mediterranea e ha istituito un Osservatorio a Nicotera. Una scelta, un investimento sulla Dieta come valore riconosciuto dall’Unesco per intraprendere una strada che va oltre il turismo. Si tratta di un operazione culturale che pone la Dieta Mediterranea al centro di un progetto e che si propone di realizzare il benessere attraverso una politica di prevenzione come fattore di una diversa qualità della vita. Un veicolo per affermare il benessere”. Lo ha detto il Presidente della Regione Calabria Mario Oliverio durante i lavori del primo “Meeting Internazionale sulla Dieta Mediterranea”, nel Palazzo Convento di Nicotera, la città che Ancel Keys, noto epidemiologo, biologo e fisiologo statunitense, dopo uno studio pilota nel 1958, definì “Città della Dieta Mediterranea Italiana di Riferimento”.

Al Convegno è stata presente, in qualità di madrina dell’evento, Lidia Bastianich, ambasciatrice della cucina italiana nel mondo e da meno di un anno, testimonial dll’enogastronomia della Calabria.

Alla prima Tavola rotonda della giornata “Itinerari del turismo enogastronomico della Dieta Mediterranea”, coordinato da Angela Frenda, Food editor del Corriere della Sera e protagonista della web serie “Racconti di Cucina” su Corriere.it, è intervenuto il Consigliere regionale Mirabello sottolineando che “da questa realtà straordinaria culturale gastronomica dobbiamo partire per valorizzare la nostra regione nel settore turistico. Stiamo registrando una crescita di visitatori molto consistente, un vero boom di arrivi, anche in virtù del nostro patrimonio alimentare”.

L’Assessore regionale alla Cultura Maria Francesca Corigliano ha ribadito che la “dieta mediterranea è orgoglio della Calabria e bisogna dffondere sempre meglio la conoscenza di questa particolare e inconfondibile dieta all’esterno dei nostri confini”.

Per Patrizia Nardi, esperta in valorizzazione del Patrimonio Culturale e candidature Unesco, la Dieta Mediterranea è uno stile di vita, il prodotto dell’interazione dei popoli che hanno abitato il Mediterraneo lungo un millennio e che rendono inconfondibili questi territori.

“Iniziamo a considerarci operatori di salute” ha detto invece Bruno Salvatore, Segretario Generale della Federazione Italiana Cuochi. Concetto rimarcato anche da Lidia Bastianich: “Il futuro è attenzione al nutrimento. La Calabria ha un vantaggio e un grande futuro perchè ha una cultura secolare della gastronomia e prodotti al top in questo momento storico”.

La Chef stellata Caterina Ceraudo ha parlato di un ruolo, quello dei cuochi, che “dona felicità”. “Nel mio lavoro – ha detto – sospingo la mia regione al centro della modernità gastronomica. La Calabria non ha nulla da invidiare alle altre regioni e bisogna puntare sempre più a fare sistema. Sono tornata per contribuire al rilancio della mia terra. Io ci credo”.

Gianni Bastianelli, Direttore Enitltalia, è entrato nella sfera del turismo contemporaneo: “La Calabria ha cambiato passo, è evidente questo. Non si può parlare di turismo enogastronomico ma si può dire che il cibo è al centro delle scelte che un turista compie quando decide di spostarsi. La cosa fondamentale è mantenere un legame forte con il prodotto del territorio, il proprio piatto tipico, riconoscibile perchè ha dentro la tradizione.

Nella seconda Tavola rotonda “benefici della dieta mediterranea”, coordinata da Donata Marrazzo, giornalista del  Sole24Ore, sono intervenuti, tra gli altri Giuseppe Passarino, Professore Straordinario di Genetica presso il Dipartimento di Biologia Cellulare dell’Università della Calabria; Antonino De Lorenzo, Professore Ordinario di alimentazione e nutrizione umana presso l’Università degli Studi di Roma “Tor Vergata”; Giuseppe Crispino, Direttore Centro obesità ed endocrinologia Ospedale di Vibo Valentia e Nicotera; Antonio Gradilone, Dirigente Responsabile Uosd di Medicina dello Sport Asp Cosenza; Luigi Fontana, Professore Ordinario in Scienze Nutrizionali Dipartimento di Scienze Cliniche e Sperimentali, Università di Brescia, Brescia, IT, e Washington University School of Medicine St. Louis, MO, USA; Antonio Biafora, Chef e Presidente dell’Associazione Cooking Soon.

In questa seconda sessione sono stati affrontati gli aspetti scientifici legati alla Dieta Mediterranea. E’ stato sottolineato durante gli interventi come la nascita del modello nutrizionale di riferimento di Nicotera, grazie agli studi di Keys negli anni Cinquanta, sia oggi così attuale soprattutto negli Stati Uniti per gli effetti benefici sulla salute. E’ stata anche evidenziata l’importanza di una corretta etichettaura e la certificazione dei prodotti, in difesa di una colonizzazione alimentare selvaggia che causa anche dipendenza.

Durante la giornata è stato infine sottoscritto un protocollo d’intesa tra la Regione Calabria, la Unione Regionale Cuochi e la Federazione Italiana Cuochi sulla divulgazione e valorizzazione della gastronomia tipica calabrese nonchè la promozione e la valorizzazione della dieta Mediterranea italiana di riferimento di Nicotera.