Origin Italia accoglie il Finocchio IGP di Isola Capo Rizzuto

finocchio
finocchio

Il Consorzio Finocchio IGP di Isola Capo Rizzuto entra ufficialmente in Origin Italia, rafforzando la rappresentanza delle Indicazioni Geografiche italiane e puntando su nuove sfide di promozione

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR), 24 MAG 2025 – Il Consorzio di Tutela Finocchio IGP di Isola Capo Rizzuto si unisce ufficialmente alla famiglia di Origin Italia, consolidando la propria posizione tra i protagonisti delle Indicazioni Geografiche italiane. Con questa adesione, che segna una nuova fase di crescita, il Consorzio calabrese si inserisce in un network che comprende alcuni tra i più importanti prodotti italiani, con l’obiettivo di rafforzare la tutela e la promozione delle eccellenze locali.

Insieme al Consorzio di Isola Capo Rizzuto, anche altre importanti realtà fanno il loro ingresso nell’associazione, tra cui il Consorzio per la Tutela della IGP Clementine di Calabria, il Consorzio di Tutela Provolone del Monaco DOP, il Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica IGP e il Consorzio per la Tutela e la Valorizzazione dell’Olio Extravergine di Oliva IGP “Olio di Puglia”. Questi consorzi si uniscono con l’intento di difendere e valorizzare il patrimonio agroalimentare italiano, sempre più ricco di prodotti che vantano specifiche tradizioni e qualità.

Aldo Luciano, presidente del Consorzio Finocchio IGP di Isola Capo Rizzuto, ha sottolineato l’importanza di questo passo. “Il Consorzio è pronto a nuove sfide”, ha dichiarato Luciano, evidenziando come il nuovo packaging distintivo, caratterizzato dal bollino blu, e una massiccia campagna di comunicazione stiano rendendo il prodotto sempre più riconoscibile sul mercato. L’ingresso in Origin Italia è visto come un’opportunità di confronto con altre realtà blasonate, con l’obiettivo di raggiungere traguardi ambiziosi grazie alla condivisione di esperienze e risorse.

Il direttore del Consorzio, Enzo Talotta, ha messo in evidenza la versatilità del Finocchio IGP, che non si limita alla sua forma fresca, ma trova ampio utilizzo anche in conserve alimentari come il pesto e il carpaccio, nonché in ambito dolciario, come nei gelati. Questo permette al finocchio di Isola Capo Rizzuto di essere presente sulle tavole degli italiani per tutto l’anno, non solo nella stagione fresca. “Il suo profumo inconfondibile, dato dal notevole contenuto di anetolo, lo rende unico e inconfondibile rispetto ad altri finocchi”, ha spiegato Talotta, sottolineando la qualità che distingue questo prodotto.

Il riconoscimento della IGP per il Finocchio di Isola Capo Rizzuto è un risultato di grande rilevanza non solo per il prodotto stesso, ma per l’intera Calabria. Questo traguardo non solo celebra la qualità di un prodotto, ma porta con sé una visibilità maggiore per l’intero settore agricolo regionale, promuovendo un futuro più sostenibile e prospero per i produttori locali. Il Consorzio, costituito alla fine del 2023, punta a diventare un punto di riferimento per la valorizzazione delle tradizioni agricole della Calabria, facendo leva sulla forza del marchio IGP per aprirsi a nuove opportunità di mercato.

Con questa adesione, il Consorzio Finocchio IGP di Isola Capo Rizzuto si prepara a giocare un ruolo sempre più centrale nella promozione delle eccellenze agroalimentari italiane, contribuendo a scrivere una nuova pagina della storia delle Indicazioni Geografiche.

LEGGI ANCHE: Il Finocchio Igp di Isola Capo Rizzuto protagonista su La7