Campagna Antincendi boschivi: dall’1 giugno all’1 ottobre quasi 7 mila gli interventi

Sottosegretario Ministero dell'Interno Carlo Sibilia
Sottosegretario Ministero dell'Interno Carlo Sibilia

Campagna Antincendi boschivi 2022 –. Carlo Sibilia (M5S), il Sottosegretario al Ministero dell’Interno ha voluto sottolineare il lavoro svolto per non ripetere gli errori e gli orrori dell’inferno vissuto durante l’estate 2021.

Riceviamo e pubblichiamo la sua nota stampa, diffusa anche a mezzo social.

“Si chiude la campagna antincendi boschivi 2022, oltre diecimila incendi in meno quest’anno”, ha dichiarato Carlo Sibilia. “Il primo ottobre – prosegue – si è chiusa, con 69321 interventi effettuati, la Campagna Antincendi boschivi iniziata a Giugno. Un grande lavoro e, alla fine, una grande soddisfazione”. 

“Tutti ricordiamo – aggiunge Sibilia – l’inferno vissuto nell’estate 2021, quegli eventi catastrofici portarono a sollevare il problema della competenza delle Regioni in tema di incendi boschivi. Molte di queste cominciavano la campagna antincendi a settembre, ad estate finita, con scarsa attenzione e poche risorse”.

“Dopo le solite polemiche politiche, nell’ultimo anno, insieme al Dipartimento dei Vigili del Fuoco, – aggiunge il Sottosegretario al Ministero dell’Interno – ho dato il via ad una collaborazione massiccia e insistente con le strutture regionali trovando molta più disponibilità. E con il ‘decreto incendi’ abbiamo stanziato circa 100 milioni di euro tra mezzi e strumenti di contrasto. Il risultato sono 10.475 interventi in meno rispetto a quelli dello scorso anno e meno danni a persone, animali e cose. Ringrazio tutti i Vigili del Fuoco impegnati in maniera attiva in tutta Italia, in particolare quelli di Sicilia, Puglia e Lazio, le aree più colpite”. 

“1.635 sono stati gli interventi nei siti iscritti nell’elenco ufficiale aree protette EUAP. 621 – evidenzia Sibilia – nei parchi nazionali e 1.014 nei parchi regionali anche grazie all’attivazione dei ‘Presidi Rurali’, avamposti VVF nelle zone più sensibili che ci hanno consentito di essere ancora più veloci e preparati nell’intervento. Caso a parte, gli incendi nell’area urbana di Roma, dove purtroppo la scarsa manutenzione ha determinato un numero di fuochi da record: mai tanti interventi come in quei giorni. Aumentare il personale è una scelta non più prorogabile”. 

“Nelle settimane successive abbiamo assegnato più di 20 unità al Comando di Roma: un inizio, che però non può bastare. Questa esperienza ci insegna che per evitare gli incendi boschivi è necessaria una cura e una manutenzione costante delle aree verdi. Parola d’ordine: prevenzione, ancora di più con i fenomeni legati al cambiamento climatico. La cura dell’ambiente deve sempre essere al primo posto”. È quanto scrive sui social il sottosegretario all’Interno Carlo SIBILIA.