Da simbolo di cultura durante il Magna Graecia Film Festival a zona abbandonata tra sterpaglie e rischio incendi: i residenti di via Marco Polo al Lido di Catanzaro chiedono interventi urgenti
CATANZARO, 27 LUG 2025 – Da vetrina culturale a simbolo di incuria: è il destino paradossale di via Marco Polo, arteria centrale del quartiere Lido di Catanzaro, che un tempo brillava sotto i riflettori del Magna Graecia Film Festival, ma oggi si ritrova sommersa da sterpaglie e degrado.
È un grido d’allarme quello lanciato dai residenti, esasperati dalle condizioni in cui versa l’area adiacente alla strada, sede ogni giovedì del tradizionale mercatino rionale. In una lettera indirizzata all’Amministrazione Comunale, i cittadini chiedono un intervento immediato di diserbo e bonifica, denunciando una situazione diventata ormai insostenibile.
Le immagini parlano chiaro: l’intera zona è invasa da erbacce secche e incolte, un tappeto di vegetazione abbandonata che con l’arrivo dell’estate diventa una bomba a orologeria. Con le temperature in costante aumento, il rischio incendi è concreto e spaventa, soprattutto considerando la vicinanza con le abitazioni e le auto parcheggiate lungo la strada.
A rendere ancora più delicata la situazione è la prossimità con la scuola elementare dell’area Porto. Sebbene chiusa per la pausa estiva, l’istituto resta un luogo sensibile che dovrebbe essere tutelato, anche in assenza degli alunni.
I residenti ricordano come in passato la presenza del Festival garantisse, almeno in occasione dell’evento, una manutenzione ordinaria che oggi è venuta meno. “Da quando il Festival si è spostato altrove, la zona è caduta nel dimenticatoio”, si lamentano.
Un appello accorato, dunque, affinché gli enti preposti agiscano al più presto per restituire sicurezza e decoro a una zona che ogni settimana accoglie centinaia di persone, tra cittadini, visitatori e commercianti. Perché via Marco Polo merita di più.