Festa della Foresta: un percorso emozionale nel Parco della Sila

Parco Nazionale della Sila
Parco Nazionale della Sila

Un’immersione nel verde del Parco Nazionale della Sila tra boschi secolari, momenti di meditazione con campane tibetane e handpan, escursioni guidate e racconti sulla flora locale, per vivere una giornata dedicata al benessere

La natura diventa maestra di vita e rifugio dell’anima nella “Festa della Foresta”, evento speciale in programma l’8 giugno a Camigliatello Silano, promosso nell’ambito della Primavera delle Guide Parco, con il supporto del Comune di Spezzano della Sila e il patrocinio del GAL Sila.

Un appuntamento che va oltre la semplice escursione per trasformarsi in un’esperienza multisensoriale: un cammino lento e consapevole nel cuore della Riserva Biogenetica del Tasso, tra pini monumentali, faggi secolari e abeti bianchi, arricchito da racconti, musica e momenti di meditazione.

Il programma della giornata

Il ritrovo è fissato per le 9:30 a Camigliatello Silano, con partenza dell’escursione alle 10:00. Il percorso, lungo circa 8 km ad anello parziale, si snoda tra sentieri ampi e agevoli, con un dislivello di 300 metri e una difficoltà classificata come turistica. A metà cammino è prevista una pausa ristoratrice presso una fonte d’acqua.

Il momento più suggestivo arriva alle 12:00 con il bagno di suoni, un’esperienza immersiva in cui il silenzio del bosco si intreccia con le vibrazioni profonde delle campane tibetane e le melodie celestiali dell’handpan. Due strumenti antichi e moderni al tempo stesso, capaci di entrare in risonanza con la natura e con chi la attraversa, facilitando uno stato di ascolto profondo e connessione interiore.

A seguire, rientro al Wolf Village per un aperitivo conviviale alle 13:00 e conclusione della giornata con il ritorno a Camigliatello previsto per le 14:00, dove i partecipanti potranno godere di un pranzo libero.

Un invito a rallentare

La “Festa della Foresta” è più di un’escursione: è un invito a rallentare e a ritrovare il contatto con l’ambiente che ci circonda. Le guide del Parco accompagneranno i visitatori in un viaggio tra botanica e cultura, svelando segreti e tradizioni legate alla flora silana, e raccontando l’importanza della biodiversità come patrimonio da tutelare.

L’escursione è adatta a tutti, ma richiede un minimo di allenamento e l’equipaggiamento adeguato: scarpe da trekking, abbigliamento a strati, giacca a vento impermeabile e una buona dose di curiosità.

Un bosco da ascoltare

Camminare in silenzio tra gli alberi secolari della Sila, lasciandosi guidare dai suoni del bosco e dalla voce discreta delle guide, permette di vivere la montagna in modo nuovo. Qui il bosco non è solo uno scenario: è un interlocutore, un maestro, un luogo sacro dove la musica non intrattiene, ma guida e trasforma.

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