I Carabinieri hanno soccorso un giovane esemplare di barbagianni lungo la strada, prestando le prime cure e successivamente affidandolo al Centro di Recupero Animali Selvatici di Catanzaro
L’impegno dell’Arma dei Carabinieri nella protezione e tutela della fauna selvatica continua a manifestarsi con interventi costanti, sottolineando il loro ruolo essenziale nel preservare l’equilibrio naturale. Grazie alla sua capillare presenza sul territorio, che copre anche i più remoti angoli delle aree rurali, i carabinieri svolgono un ruolo fondamentale nella salvaguardia degli animali, spesso vittime di incidenti stradali. Un recente episodio a Amaroni ha evidenziato ancora una volta la sensibilità dell’Arma verso le tematiche faunistiche. Su segnalazione di un cittadino, i Carabinieri della Stazione di Girifalco sono intervenuti prontamente per soccorrere un esemplare di barbagianni, un volatile protetto, che si trovava in evidente difficoltà lungo la strada.
L’animale, ferito e incapace di muoversi, rischiava di essere investito dalle auto in transito. I militari, in servizio di perlustrazione, hanno immediatamente prestato le prime cure e, preoccupati per la sicurezza del volatile, lo hanno trasportato al Centro di Recupero Animali Selvatici (C.R.A.S.) di Catanzaro. Lì, l’esemplare sarà curato e tenuto sotto osservazione finché non sarà completamente ristabilito, pronto per essere restituito al suo habitat naturale.
Questo episodio non solo testimonia l’efficacia del lavoro quotidiano delle pattuglie dell’Arma, ma evidenzia anche la loro costante attenzione alla sensibilità ambientale e alla cooperazione con le comunità locali. L’Arma dei Carabinieri dimostra, ancora una volta, quanto il suo impegno vada oltre la sicurezza pubblica, abbracciando una visione ecologica e protettiva nei confronti dell’ambiente e degli esseri viventi che lo abitano.
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