Il Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro protagonista su Rai 1: l’inviata Gloria Aura Bortolini e la troupe di ‘Camper’ raccontano arte, natura e bellezza nel cuore della Calabria
Venerdì prossimo le telecamere di Rai 1 accenderanno i riflettori sulla “grande bellezza” del Parco della Biodiversità Mediterranea di Catanzaro. Il programma itinerante “Camper”, condotto da Peppone Calabrese, proporrà un servizio speciale dedicato a questo tesoro verde nel cuore del capoluogo calabrese. A raccontarlo sarà l’inviata Gloria Aura Bortolini, conquistata dalla straordinaria fusione di arte e natura che caratterizza il parco.
“Non immaginavo che fosse così vasto e affascinante, proprio nel cuore della città”, ha commentato entusiasta la Bortolini, che ogni settimana esplora i giardini e i parchi più suggestivi d’Italia. Ad accompagnarla nelle riprese, la regista Rai Maria Russo, accolta da una delegazione istituzionale composta dal presidente della Provincia Mario Amedeo Mormile, dall’ingegnera Paola Fragale, dal responsabile del parco Alessandro Juli e dallo scultore Luigi Verrino.
Le riprese, arricchite dal dinamismo del vento catanzarese, si sono avvalse della competenza di professionisti come Lorenzo Ferrara, Walter Anastasio di Archimedia (di Vittore Ferrara) e del veterano Pino Iannì. Un team che ha saputo valorizzare la dimensione immersiva di un luogo unico, che ospita il Parco Internazionale della Scultura Marca Open.
Uno dei momenti più emozionanti del servizio sarà il racconto del legame tra arte e territorio, messo in luce dalla visita al busto bronzeo di Mimmo Rotella, omaggio del maestro Luigi Verrino all’amico di sempre e icona mondiale dell’arte contemporanea. A guidare la troupe, il giornalista Luigi Stanizzi, che ha arricchito le riprese con storie e aneddoti sull’inventore del décollage.
Il parco, che ospita opere di artisti internazionali come Tony Cragg, Mimmo Paladino, Jan Fabre, Antony Gormley, Marc Quinn, Dennis Oppenheim, Michelangelo Pistoletto, Mauro Staccioli e Daniel Buren, è un vero museo a cielo aperto, dove la bellezza della natura si fonde con l’eccellenza artistica.
Una realtà che merita di essere conosciuta e vissuta ogni giorno. E ora, grazie al racconto televisivo di “Camper”, anche il pubblico nazionale potrà scoprire una delle gemme più preziose della Calabria.


















