Rifiuti abbandonati e abusi edilizi a Tarsia: sequestrato autodromo

sequestro-autodromo
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COSENZA, 20 FEB 2022 – I carabinieri forestale di Cerzeto e di Terranova da Sibari ed il Commissariato di polizia di Castrovillari hanno sequestrato a Tarsia, in località “Scuse-Scorciapecora”, una vasta area adibita ad autodromo.

Il sequestro é stato fatto in esecuzione di un decreto emesso dal Gip di Castrovillari su richiesta della Procura della Repubblica.

Al sequestro dell’area, estesa per oltre dieci ettari, si è giunti a conclusione di un’indagine dalla quale sono emerse numerose violazioni della normativa a tutela dell’ambiente. Il sito sul quale era stato realizzato l’autodromo, infatti, si trova in prossimità del “Lago di Tarsia” e ricade nella fascia di rispetto di 150 metri dal fiume Crati, sottoposta a vincolo paesaggistico-ambientale.

In particolare si è accertato che all’interno dell’area, in parte privata ed in parte di proprietà comunale e demaniale, erano state realizzate, oltre alla pista, in assenza di autorizzazioni e permessi di costruire, manufatti in calcestruzzo ed in metallo. Inoltre, nell’intera area e in un magazzino realizzato all’interno, sono stati trovati, sparsi in maniera miscelata e depositati sul suolo, numerosi rifiuti speciali come pneumatici fuori uso, pannelli coibentati e materiale plastico, oltre ad autoveicoli, motocicli e pezzi di ricambio.

Il proprietario dell’area é stato denunciato in stato di libertà per attività di gestione di rifiuti non autorizzata e per violazioni alla normativa edilizia.