“Gli amministratori condominiali e le utenze commerciali hanno 45 giorni di tempo per mettersi in regola con quanto disposto dalle modifiche al regolamento comunale per la gestione integrata dei rifiuti urbani in merito al corretto posizionamento dei carrellati condominiali su suolo pubblico”. Lo ha affermato l’assessore all’ambiente, Domenico Cavallaro, che ha spiegato le prossime iniziative del settore di Palazzo De Nobili nel corso di una conferenza stampa.
“Sono passate poco più di due settimane dall’approvazione di questa nuova prescrizione regolamentare da parte del Consiglio comunale. Una volta terminata questa fase, in cui tutti i condomini e gli esercenti potranno e dovranno indicare la posizione dei propri carrellati su suolo pubblico, comunicandola agli uffici preposti, l’amministrazione procederà con controlli serrati e con quello che ho definito un giro di vite nei confronti dei trasgressori, siano essi utenze domestiche o commerciali, sulla base del preciso input ricevuto dal sindaco Abramo”.
Erano presenti il dirigente del settore Patrimonio, Andrea Adelchi Ottaviano, il tenente colonnello della Polizia locale, Salvatore Tarantino, che è responsabile del nucleo ecologico dei vigili urbani, il funzionario dell’ufficio tributi, Carlo Cipparrone, alcuni dipendenti dei settori ambiente, patrimonio e Polizia locale.
Cavallaro ha ricordato che per l’attuazione del nuovo regolamento comunale in merito al posizionamento dei carrellati ha promosso una serie di riunioni tecniche fra gli uffici patrimonio e tributi, l’assessorato all’ambiente e la Polizia locale, lavori propedeutici al recepimento e al varo delle modifiche fatti dal Consiglio comunale.
“Una volta entrato in vigore il regolamento – ha sottolineato l’assessore – i carrellati non autorizzati esposti su suolo pubblico verranno rimossi per occupazione abusiva e i trasgressori multati. Le utenze commerciali che non rispetteranno la normativa per due volte di fila verranno chiuse per tre giorni: di questo ne ho già discusso con l’assessore alle attività economiche Alessio Sculco”.
Cavallaro ha poi concluso: “La regolamentazione più precisa della collocazione dei carrellati su suolo pubblico è finalizzata a migliorare e potenziare il servizio di raccolta differenziata nel capoluogo, aumentare gli introiti e tutelare il decoro urbano nel rispetto di quella maggioranza di cittadini che la differenziata la fanno e sanno farla bene”.