Siccità in Calabria: stato di allerta per la rete idrica

siccità in calabria
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Siccità e emergenza idrica in Calabria: l’autorità di bacino lancia l’allarme per le riserve, interventi straordinari su uso civile e agricolo

La Calabria affronta un’emergenza idrica sempre più grave. L’Osservatorio sugli utilizzi delle risorse idriche, istituito dall’Autorità Distrettuale di Bacino dell’Appennino Meridionale, ha aggiornato lo stato delle riserve idriche nel Sud Italia, lanciando l’allarme per diverse aree della regione, in particolare per le province di Crotone e Reggio Calabria.

Durante l’ultima seduta dell’Osservatorio, il segretario generale Vera Corbelli ha sottolineato come le analisi più recenti indichino “condizioni di significativa criticità” per i principali sistemi idrici. I dati parlano chiaro: la severità idrica è classificata come “elevata” per l’uso potabile nelle aree di Crotone e Reggio Calabria, mentre nel resto della regione la situazione resta comunque preoccupante, con un livello di severità “medio”.

Agricoltura in affanno: emergenza anche per l’uso irriguo

Il quadro peggiora ulteriormente per quanto riguarda l’uso irriguo, dove l’intera regione è classificata in stato di “alta” criticità. L’impatto è particolarmente pesante sul comparto agricolo, già messo a dura prova dalla siccità prolungata e dalla scarsità di risorse idriche.

Le contromisure: priorità all’acqua potabile e al risparmio

Di fronte a questo scenario, l’Osservatorio ha definito una strategia basata su interventi urgenti e mirati. Le azioni in corso includono:

  • monitoraggio continuo della disponibilità idrica e dei trend evolutivi;
  • riduzione controllata delle erogazioni, dando priorità all’uso domestico e potabile;
  • aggiornamento costante degli scenari di impatto da parte dei gestori della rete;
  • pianificazione di irrigazioni di emergenza, soprattutto nelle zone agricole con impianti pluriennali;
  • misure di contenimento dei consumi e interventi rapidi per la tutela e il recupero delle risorse idriche.

“La rapidità d’intervento è essenziale – ha affermato Corbelli – per garantire la continuità dei servizi essenziali e proteggere le aree più vulnerabili, soprattutto in vista dell’estate, quando la domanda d’acqua aumenta drasticamente”.

La Calabria, dunque, si prepara ad affrontare mesi difficili, confidando nella collaborazione tra istituzioni, cittadini e settore agricolo per superare una crisi che rischia di compromettere non solo il presente, ma anche le risorse future.

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