Presentazione della prima silloge poetica di Eva Cuccaro: “Lune d’autunno”

Luigi Grandinetti e Eva Cuccaro
Luigi Grandinetti e Eva Cuccaro

La cerimonia nel salone del Seminario vescovile coinvolge una numerosa e appassionata platea

Sabato 10 maggio, nel salone del Seminario vescovile di Lamezia Terme, si è svolta la presentazione della prima silloge lirica “Lune d’autunno” della giovane poetessa lametina Eva Cuccaro. La cerimonia si è tenuta in presenza di una numerosa platea che, con entusiasmo e interesse incondizionato, ha apprezzato la giovane scrittrice, la quale non ha esitato a condividere con coraggio le sue emozioni e la sua interiorità.

Ad incantare il pubblico sono stati la profondità di pensiero e il linguaggio erudito, originale e ricercato con cui l’autrice (di formazione classica) ha presentato magistralmente la sua raccolta poetica.

Ad aprire la serata, la lettura della commovente poesia “Calabria bella e dissoluta”, vincitrice del concorso letterario nazionale “La Rosa nel bicchiere”, dedicato al centenario della morte del celebre poeta lametino Franco Costabile.

La conduzione ineccepibile di Luigi Grandinetti e la padronanza con cui Eva ha commentato e spiegato le varie poesie lette hanno reso l’evento altamente suggestivo.

Eva, rivolgendosi alla platea attenta e interessata, ha spiegato “Lune d’autunno”, un’opera che riflette una stagione di transizione, dai colori caldi e malinconici, e che nasce dall’osservazione attenta del mondo, dalla sensibilità e dalle emozioni provate dalla scrittrice nel quotidiano, insieme alla capacità di cogliere i dettagli della vita.

Eva ribadisce l’importanza della famiglia e della scuola nella sua formazione personale e culturale. La poetessa, fin dalla scuola primaria, si è espressa con un lessico molto curato e ha manifestato una spiccata attitudine verso una scrittura particolare e articolata, producendo elaborati apprezzati per stile, originalità e profondità di pensiero.

Gli studi classici, poi, frequentati orgogliosamente con passione, le hanno permesso di arricchirsi e ampliare i suoi orizzonti culturali, facendo sì che il suo talento emergesse completamente.

Il Prof. Raffaele Gaetano, la Prof.ssa Giuliana De Fazio – quest’ultima anche a nome della dirigente Dott.ssa Susanna Mustari del Polo Liceale Campanella-Fiorentino (di cui Eva fa parte) – sono intervenuti e si sono congratulati con la talentuosa scrittrice, che si è distinta per il suo lavoro originale ed esclusivo.

A coronare la serata, l’intervento finale molto toccante della senatrice Ida D’Ippolito, che, apprezzando la particolarità della poesia di Eva, ne ha esaltato l’originalità, la profondità e la bellezza dei versi, definendo i componimenti di alto livello poetico.

Il Prof. Francesco Polopoli, nella prefazione del libro, scrive: “La poesia è una stanza dello spirito al pari delle strofe di una canzone d’autore: dimorarla significa crearne le condizioni d’accesso, che coincidono con una spiccata sensibilità e con l’humanitas dei propri studi. Eva, giovanissima penna esordiente, ha saputo processare le idee in questa direzione e ne ha fatto orientamento e tesoro di vita, dando alle attitudini l’abito della letterarietà.”

Tantissimi gli elogi e i complimenti pervenuti all’autrice per una poesia dai versi autentici e dai temi attuali.

Congratulazioni vivissime a Eva Cuccaro, talentuosa scrittrice lametina, che con “Lune d’autunno” ha creato un’opera singolare, capace di distinguersi per la sensibilità con cui si affrontano tematiche universali.

Lamezia è orgogliosa e augura alla giovane promessa della poesia di volare sempre più in alto e di continuare a emozionare e toccare il cuore di chi legge le sue poesie.