Il Sindaco di Gioia Tauro conferisce la cittadinanza onoraria ad Antonio e Michele Affidato

Gioia Tauro celebra l’arte e la tradizione con Michele e Antonio Affidato: cittadinanza onoraria ai maestri dell’arte orafa e della scultura durante l’evento esclusivo al Museo Metauros

Un viaggio tra storia, arte e identità ha incantato il pubblico del Museo Archeologico Metauros di Gioia Tauro, che ha fatto da cornice all’evento “Museo Metauros: arte, tradizione e innovazione a Gioia Tauro – attraverso i gioielli di Michele Affidato e le sculture di Antonio Affidato”. Una serata di grande suggestione che ha visto convergere arte orafa, scultura, musica e moda in un’unica narrazione culturale, rafforzando il ruolo del museo come centro vitale di memoria e innovazione.

L’iniziativa, organizzata con il patrocinio del Comune di Gioia Tauro e sotto la direzione artistica di Pino Causini e della dottoressa Mary Vincelli, ha posto al centro il dialogo tra la classicità della Magna Grecia e il linguaggio artistico contemporaneo, interpretato magistralmente dal maestro orafo crotonese Michele Affidato. Le sue creazioni, parte della collezione L’evoluzione del gioiello dall’antica Magna Grecia ai nostri giorni, hanno raccontato, attraverso linee e materiali, la trasformazione del gioiello come espressione culturale e simbolica. Un’arte che unisce passato e futuro, tradizione artigianale e visione moderna.

Accanto a lui, il figlio Antonio Affidato ha presentato alcune delle sue opere scultoree tratte dalla mostra Rara Avis”, dedicate a figure mitologiche del mondo magno greco. Un’esposizione che ha testimoniato la continuità generazionale di una sensibilità artistica condivisa, in cui la scultura diventa mezzo per rievocare archetipi e leggende antiche con sguardo contemporaneo.

Il Sindaco di Gioia Tauro, Simona Scarcella, ha colto l’occasione per annunciare il conferimento della cittadinanza onoraria ai due artisti, riconoscendo il valore del loro impegno nella promozione culturale e identitaria del territorio. Un gesto simbolico che sottolinea il legame tra la città e l’eccellenza creativa calabrese.

La serata, condotta dalla giornalista Dominga Pizzi, si è aperta con l’intervento da remoto di Fabrizio Sudano, direttore del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, e con il saluto della direttrice del Museo Metauros, Simona Bruni. Sono intervenuti anche il vicesindaco Antonio Parrello e l’assessore alla Cultura Domenica Speranza, sottolineando il successo dell’evento come segnale di rilancio per il museo.

Momento emozionante della serata è stato l’omaggio alla signora Rosetta Funfari, che ha presentato due abiti firmati da Franca Versace, madre del celebre stilista Gianni Versace, aggiungendo un ulteriore tocco di eleganza e memoria alla serata.

La musica dell’Orchestra Sinfonica “La Nuova Verdi”, che ha accompagnato la sfilata dei gioielli sulle note di Ennio Morricone, ha trasformato l’evento in una vera e propria esperienza multisensoriale, fondendo arti visive e musicali in un racconto armonioso.

L’evento ha confermato ancora una volta la forza evocativa dell’arte di Michele Affidato e l’importanza del Museo Metauros come luogo di cultura viva, capace di unire il territorio alla grande narrazione dell’arte universale.

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