Capitale Italiana del Libro 2026: Belvedere Marittimo e Squillace tra le 11 città candidati, in gara per il riconoscimento che premia la cultura e la lettura
La sfida per il titolo di Capitale italiana del libro 2026 si fa più accesa con l’annuncio dei 11 Comuni italiani che hanno presentato la loro candidatura. Tra questi, figurano anche due centri calabresi: Belvedere Marittimo (CS) e Squillace (CZ), che si uniscono a una lista di città pronte a competere per un riconoscimento prestigioso che premia la promozione della cultura del libro, della lettura e degli eventi culturali.
Il Ministero della Cultura ha reso noto che la scadenza per la presentazione delle candidature è stata fissata al 26 maggio, giorno in cui sono state inviate le domande, complete di dossier, da parte dei Comuni. La selezione sarà affidata a una giuria composta da cinque esperti di fama internazionale nel settore culturale e editoriale, che entro il 15 settembre selezioneranno i dieci finalisti. Successivamente, la giuria presenterà la proposta del Comune vincitore al Ministro della Cultura entro il 15 ottobre. Il progetto che verrà scelto vedrà riconosciuti non solo il valore culturale e l’impegno verso la lettura, ma anche la capacità di stimolare la crescita e l’inclusione sociale attraverso eventi e iniziative pubbliche.
Il Comune che si aggiudicherà il titolo di Capitale italiana del libro 2026 riceverà un contributo economico di 500.000 euro dal Ministero della Cultura (MiC), che sarà destinato a supportare le attività culturali previste durante l’anno. Un’occasione che offre a tutte le città partecipanti la possibilità di promuovere progetti innovativi in ambito culturale, dando un forte impulso alla lettura e alla valorizzazione del patrimonio librario.
Negli anni passati, il riconoscimento è stato attribuito a città come Chiari (2020), Vibo Valentia (2021), Ivrea (2022), Genova (2023), e Taurianova (2024), mentre quest’anno la Capitale italiana del libro è Subiaco, un piccolo comune laziale noto per la sua storia culturale e religiosa.
In attesa di conoscere la città vincitrice, la competizione promette di portare attenzione sulla qualità e la ricchezza culturale di molte realtà italiane, tra cui anche Belvedere Marittimo e Squillace, che ora hanno l’opportunità di brillare sotto i riflettori nazionali.
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