L’installazione “Redemption” del Liceo Artistico di Squillace Lido sul corso di Soverato

Redemption Liceo Artistico Squillace Lido Orange The World
Redemption Liceo Artistico Squillace Lido Orange The World

“Redemption” realizzata dal Liceo Artistico Design di Squillace Lido in collaborazione col Soroptimist Club di Soverato e patrocinata dal Comune di Soverato. Sostegno alla campagna internazionale “Orange The World”

Chi si troverà a passeggiare sul Corso Umberto I a Soverato, si potrà imbattere sull’installazione “Redemption”. Questa installazione artistica è stata realizzata dal Liceo Artistico Design di Squillace Lido in collaborazione col Soroptimist Club di Soverato.

L’installazione “Redemption” a sostegno della campagna internazionale “Orange the World”

L’opera affronta la tematica della violenza di genere. È stata progettata e realizzata nei laboratori del Liceo Artistico su invito del Soroptimist, a sostegno della campagna internazionale “Orange the World” promossa da UN Women, ente delle Nazioni Unite per l’uguaglianza di genere e l’empowerment femminile.

Il patrocinio del Comune di Soverato per la realizzazione e l’installazione dell’opera

L’installazione è patrocinata dal Comune di Soverato. Il 7 dicembre, giorno dell’inaugurazione dell’installazione, sono intervenuti l’assessore Daniela Prunestì, la Presidente del Soroptimist Carmela Pisano, il Dirigente dell’Istituto Comprensivo “E. Majorana” di Girifalco prof. Tommaso Cristofaro, i docenti e gli alunni del Liceo Artistico Design di Squillace Lido.

La cerimonia di inaugurazione nei giorni dell’attivismo contro la violenza di genere

La cerimonia di inaugurazione rientra nell’ambito dei 16 giorni di attivismo che vanno dal 25 novembre, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza, al 10 dicembre, giornata internazionale per i diritti umani. Quest’ultima giornata coincide con il Soroptimist Day, e vedono le Soroptmiste unite per realizzare iniziative ed azioni di sensibilizzazione utilizzando in tutta la comunicazione il colore arancione, simbolo di un futuro senza violenza di genere e il motto dell’Unione.

La collaborazione tra la scuola e il Soroptimist

Durante la serata è stata sottolineata l’importanza della collaborazione tra la scuola ed il Soroptimist. Insieme questi due enti hanno affrontato una tematica delicata e di grande attualità. E lo hanno fatto utilizzando l’arte come mezzo di comunicazione efficace. Sì perché la lotta contro la violenza di genere si combatte soprattutto formando i giovani. In un impegno quotidiano che si esprime attraverso la presa di coscienza, il sostegno e l’azione.

La fase di progettazione dell’opera “Redemption”

La fase di progettazione e realizzazione dell’opera “Redemption” ha coinvolto gli alunni delle classi prima, seconda e terza del Liceo Artistico Design di Squillace Lido. Il gruppo dei docenti di indirizzo Giuseppe Stillo, Serena Grasà, Monica Vescio, Patrizia Lagrotteria e Adriana De Vito ha dato supporto agli studenti.

L’opera “Redemption”: la sua configurazione

Figura centrale dell’installazione è l’albero della vita. Il suo tronco ha le sembianze di una donna con le braccia protese verso il cielo in cerca di aiuto. Una richiesta d’aiuto rappresentata dalle mani, aperte a richiamare l’attenzione dei passanti. Una mano che mostra quattro dita e si chiude in pugno è il simbolo scelto durante il primo lockdown nel 2020. Un gesto silenzioso nato da un’iniziativa della Canadian Women’s Foundation, un segnale segreto per chiedere aiuto online in caso di episodi di violenza domestica.

Queste mani si trasformano in farfalle, che simboleggiano la rinascita, la speranza, il coraggio, la bellezza, ma anche la trasformazione interiore e la redenzione. Dall’albero partono sei radici, cinque delle quali terminano con delle sagome maschili, tre bianche e due nere, contrapposte. Tre farfalle vanno a posarsi sulle sagome bianche posizionate di fronte alla donna, in direzione della chioma dell’albero. Presenti le sagome di tre uomini che hanno capito di aver sbagliato e si sono redenti.

Dalla parte opposta, alle spalle della donna, ci sono invece le sagome di due uomini. Questi rappresentano la passività, l’indifferenza e l’aggressività, la violenza verbale e psicologica. Una sesta radice, al centro delle due sagome nere, ha alla sua estremità una farfalla. Questa simboleggia il messaggio che l’opera vuole lanciare: un messaggio di speranza, di trasformazione interiore, di redenzione (“redemption”, per l’appunto!).

“Redemption”: il significato dei colori scelti

L’arancione utilizzato per colorare la figura femminile, è simbolo dell’empowerment femminile. Il bianco ed il nero che ritroviamo contrapposti nelle sagome maschili, simboleggiano la luce ed il buio. Tre colori primari scelti per colorare le mani e le farfalle invece.

Il blu, associato a livello psicologico alla spiritualità e sensibilità simbolo di armonia ed equilibrio. Il giallo, colore della luce ma anche della conoscenza e dell’energia, sia dell’intelletto che nervosa, ha come significato il cambiamento. Il rosso è simbolo dell’energia vitale sia mentale che fisica. È una spinta all’azione verso un cambiamento rivoluzionario.