Presentato alla Ubik il romanzo “Cronaca di un delitto annunciato” di Adriana Pannitteri

L’Associazione Stella del Mare ha organizzato un evento di grande importanza intitolato “Ti apro la porta dell’anima”. La seconda giornata ha visto la partecipazione della giornalista e conduttrice del Tg1, Adriana Pannitteri, in un incontro-dibattito presso la libreria Ubik a Catanzaro.

Durante l’incontro-dibattito, è stato discusso il romanzo “Cronaca di un delitto annunciato”, che segue la storia di Antonio, un carabiniere siciliano che scrive lettere a una sconosciuta, Maria Grazia, raccontando i tormenti della propria vita. La giornalista Pannitteri ha affrontato il tema del femminicidio, un problema sociale molto attuale e purtroppo sempre più diffuso. Il dibattito ha coinvolto un nutrito pubblico, che ha partecipato attivamente alla discussione.

Il libro “Cronaca di un delitto annunciato”, che è stato discusso durante l’evento, segue la storia di Antonio, un carabiniere che inizia a scrivere lettere a una sconosciuta, Maria Grazia. Nel libro, si racconta come la vita di Maria Grazia si incrocia con quella di personaggi grotteschi come una “santa” che dispensa miracoli, un pedofilo camorrista e uno stalker inquietante. Le lettere di Antonio spingono Maria Grazia a confrontarsi con l’epilogo tragico di una vicenda che mai avrebbe immaginato di dover raccontare. Il libro esplora l’abisso della mente umana e i confini tra la cattiveria e la pazzia.

La partecipazione di Adriana Pannitteri è stata particolarmente importante, in quanto è una giornalista di grande esperienza, che ha seguito molti casi di cronaca di grande rilievo. Ha anche scritto due libri: “Madri assassine. Diario da Castiglione delle Stiviere” e “Vite sospese. Eutanasia, un diritto?”.

L’evento organizzato dall’Associazione Stella del Mare è stato un momento di grande riflessione sul tema del femminicidio, un problema che continua a mietere vittime. La presenza di Adriana Pannitteri ha arricchito il dibattito, portando la sua esperienza e la sua professionalità. L’evento è stato un importante momento di sensibilizzazione e riflessione sulla violenza di genere, un tema che richiede l’impegno di tutti noi.