Un libro per la Biblioteca dei Piccoli della Calabria a Guardavalle

Guardavalle (CZ)
Guardavalle (CZ)

Campagna promossa dalla giornalista Genny Pasquino per incrementare la letteratura per l’infanzia

Se Soriano Calabro (VV), con la sua Biblioteca Calabrese, da quasi 40 anni è diventata la città di riferimento per la memoria e l’identità collettiva, quasi come una Biblioteca regionale centrale, per tutti coloro che scrivono sulla Calabria o sono autori calabresi, la città di Guardavalle (CZ) si candida a diventarne la principale “Biblioteca dei piccoli”. Questa è l’intenzione della giornalista Genny Pasquino, fondatrice e curatrice della lodevole istituzione culturale del centro jonico al confine con la provincia di Reggio, realizzata in sinergia con il Centro di aggregazione sociale della frazione Marina.

“Un libro per Genny” è la campagna promossa dalla intraprendente Pasquino, la quale è riuscita a coinvolgere pure altre presenze sociali del comprensorio di Soverato, come nei comuni di Isca sullo Jonio, Cenàdi, Stalettì e Santa Caterina dello Jonio. In pratica, s’intende giungere ad un vero e proprio “Consorzio” a favore dell’infanzia, fatto di tutti quegli strumenti pedagogici che possano essere utili all’educazione e alla formazione dei bambini, specialmente in realtà sociali difficili e non sempre favorevoli a loro.

In breve tempo tale campagna pedagogica ha travalicato anche i confini regionali, poiché ha trovato una importante sostenitrice nell’associazione “MaryWebEventy” di Messina, la quale, con il giornale on line Costajonicaweb.it e Costajonicaweb-Tv, sta diffondendo quotidianamente il messaggio per le donazioni di libri, giocattoli ed altro materiale utile all’infanzia e realizza utili programmi in diretta televisiva via facebook. Ha prontamente aderito pure l’Università delle Generazioni di Badolato (CZ), la quale, per statuto, promuove tutto ciò che è necessario per il dialogo e l’aiuto tra le generazioni.

Adesso, tra tanto altro, si cerca di ottenere l’appoggio di persone influenti e personaggi importanti che basano la loro vita e la propria attività sul massimo sostegno all’infanzia, come ad esempio, lo studio ortodontico dei dottori Renato Coccòni e Silvia Rapa che a Parma sono da sempre a fianco di chi si dedica all’infanzia. In particolare Silvia Rapa ha recentemente scritto e diffuso il libro divulgativo “Accidenti” per promuovere nei bambini la cura dentale. Sicuramente aderirà la psicologa e scrittrice Maria Annunziata Procopio (calabrese di nascita e lombarda di adozione) impegnata nel creare numerose pubblicazioni per l’infanzia, come il recente “Calendario RodarianaMENTE” con filastrocche per pensare giocando e fantasticando sullo stile del noto giornalista e scrittore Gianni Rodàri.

L’intenzione più affettuosa della Biblioteca dei Piccoli di Guardavalle e della rete calabrese che si sta preparando così come tutte le altre strutture simili che ci sono in Italia e nel mondo è quella di avvicinare ai bambini anche gli adulti, specialmente i loro genitori. Si darà particolare attenzione pure alla letteratura dialettale locale e alla creazione da parte degli stessi bambini di racconti destinati ad altri loro coetanei.