Giallorossi evanescenti: modesto pari 1-1 col Bisceglie

Catanzaro Bisceglie
Catanzaro Bisceglie

Catanzaro- Bisceglie 1-1: 35′ De Sena, 52’ Figliomeni

CATANZARO: Elezaj; Celiento, Figliomeni, Nicoletti; Statella (69’Giannone), Maita, De Risio 88’ Iuliano), Favalli; Kanoute (31’st Fischnaller), Ciccone (69’Infantino), D’Ursi (88’Repossi). A disposizione: Mittica, Riggio, Signorini, Eklu, Nikolopulos, Posocco Allenatore Auteri.

BISCEGLIE: Crispino; Giacomarro, Markic, Maestrelli (46’ Messina, 76’ Camporeale); Longo, Risolo, Toskic  (24’ Bottalico, 46’ Calandra), Onescu, Jakimovski; De Sena, Starita. A disposizione: Addario, Calandra, Raucci, Camporeale, Antonicelli, Messina, Sisto All. Ginestra.

Arbitro: Robilotta di Sala Consilina.

Ammoniti Mrkic, Starita, Risolo, Giacomarro .(BI) Iuliano (CZ)

Finisci con un pareggio per uno la partita tra il Catanzaro e il Bisceglie al termine di una partita aspramente combattuta che ha denotato ancora una volta qualora ce n’era bisogno i limiti in attacco della squadra di patron NOTO.

Diciamo la verità se i giallorossi , specie per quanto prodotto nella ripresa, avessero vinto non avrebbero rubato nulla anzi… però il Bisceglie approfittando di un primo tempo scadente delle aquile e soprattutto degli errori difensivi dei padroni di casa non ha rubato nulla.

Auteri schiera davanti il trio Ciccone, Kanoute e D’Ursi per il resto la formazione preannunaciata monca in difesa di Riggio e Signorini per problemi fisici.

Il primo tempo vede le aquile agire specie per i primi 30 minuti nella meta capo,ma non con i soliti ritmi alti, dei nerazzurri oggi in maglia bianca, ma i tentativi sono alquanto velleitari tanto che Crispino è chiamato solo ad interventi di ordinaria amministrazione.

Minuto 3 ci prova Ciccone da fuori facile parata del portiere ospite

Minuto 8 Kanoute va giù in area per l’arbitro non c’è nulla

Minuto 13 ci prova Maita di testa: una telefonata per Crispino

Minuto 18 D’Ursi non arriva all’appuntamento col gol su cross di Kanoute

Minuto 34 incredibile errore di Elezaj  che rischia l’autorete su innocuo cross dalla destra, per fortuna la palla va in angolo, ma sul tiro della bandierina la difesa giallorossa gioca alle belle statuine e De Sena metta in rete con il portiere giallorosso nettamente in ritardo.

Minuto 36 risposta degli uomini di Auteri con Ciccone il cui tiro viene respinto coi pugni da Crispino.

Dopo tre minuti di recupero finisce il primo tempo con i giallorossi che vengono accompagnati negli spogliatoi da una bordata di fischi.

Il secondo tempo inizia con lo stesso copione del primo tanto che al minuto quattro ci prova ancora De Sena per il Bisceglie con Elezaj che respinge di pugno.

Minuto 7 pareggio del Catanzaro: su un tiro da fuori violento di D’Ursi Crispino compie il miracolo ma nulla può sulla ribattuta in gol di Figliomeni.

La partita a quel punto è un monologo dei padroni di casa che sono divenuti arrembanti

Al minuto 23 è Favalli ad avere la palla buona ma spreca sul fondo

Auteri tra i cambi si gioca al minuto 24 la carta Infantino

Minuto 30 Giannone appena entrato si invola ma invece di tirare sbaglia completamente il cross.

Minuto 34 è Celiento a tentare da fuori con la palla che sfiora l’incrocio alla destra di Crispino

Minuto 90 su calcio piazzato di Giannone, Celineto di testa mette dentro ma l’assistente di linea alza la bandiera per segnalare un fuorigioco millimetrico.

Minuto 92 Elezaj si lascia sfuggire la palla durante un rinvio, ma per fortuna respinge il tiro a botta sicura di un attaccante pugliese.

Dopo quattro minuti di recupero l’arbitro (che sinceramente ha concesso troppe perdite di tempo agli uomini di Ginestra, fischia la fine decretando un pari che lascia il pubblico di casa interdetto.

Tanta mole di gioco, tanta frenesia, tanti fraseggima poche palle gol reali così come successo con lo Stabia e a Monopoli.

Purtroppo il calcio è il gioco più semplice e impietoso del mondo bisogna metterla dentro e devi avere gli uomini giusti per farlo e purtroppo questa squadra non dispone  di una punta capace in area di rigore di fare la differenza.

Ora con rientro di Infantino (se sarà il vero Infantino e non la sua controfigura) chissà…

FRANCESCO CAPICOTTO