Riapri Calabria 2: il flop della Regione è dietro l’angolo. 25 milioni resteranno nel cassetto secondo l’associazione i Quartieri di Catanzaro

Antonio Nistico' (Associazione I Quartieri)
Antonio Nistico' (Associazione I Quartieri)

Al Presidente Spirlì, ma soprattutto all’Assessore Orsomarso “che troppo spesso si lancia in annunci propagandistici senza che gli stessi trovino risposta concreta e certa”. Così il cittadino coordinatore dell’Associazione I Quartieri di Catanzaro, Antonio Nisticò.

Disastrso ‘Click Day’

“Nella giornata di presentazione delle domande da parte di piccoli imprenditori e professionisti per accedere all’aiuto economico una tantum di euro 1.500,00, dove  secondo  l’assessore Orsomarso la platea potenziale avente diritto ai sussidi era di oltre 43 mila beneficiari, – spiega Nisticò – abbiamo assistito ad un disastroso ‘click day’ che ha fatto impazzire migliaia di beneficiari”.

Le domande pervenute sono circa 27 mila secondo Spirlì e Orsomarso

Il presidente facente funzioni Nino Spirlì e l’assessore alle Attività produttive Fausto Orsomarso “hanno però ugualmente enfatizzato il topolino partorito dalla montagna Regione Calabria“. – dichiara ancora Antonio Nisticò. “Hanno infatti rivendicato – prosegue – ‘il diritto di una Calabria che funziona’, dichiarando poi che: ‘le domande pervenute sono 27.460 e che una platea potenziale così ampia sarà sul totale scremata in fase di valutazione finale delle istanze, che Fincalabra dovrà effettuare entro il 3 dicembre prossimo‘ “.

Cosa ne è dei 25 milioni che la Regione non è riuscita a distribuire

“E qui allora pubblicamente – dichiara il coordinatore dell’Associazione I Quartieri di Catanzaro – vorremmo appunto sapere con chiarezza da Orsomarso (Fdi) e Spirlì (Lega), supponendo che alla fine le domande ammesse siano 27mila, dei 65 milioni di euro di fondi comunitari e statali a disposizione se ne spenderebbero soltanto 40 milioni; avanzerebbero 25 milioni di euro che la Regione non è riuscita a distribuire. Praticamente un flop”.

Nisticò: “Per Spirlì e Orsomarso quanto vale la dignità di un piccolo imprenditore calabrese?”

“La risposta – dichiara Nisticò – è soltanto 1.500,00 euro, da conquistare con il mouse tra i denti lottando contro le inefficienze burocratiche della Regione Calabria governata da loro, che ci costringe a elemosinare, con mille tentativi a vuoto, quello che invece potrebbe  essere liquidato a tutti senza patemi e rincorse inutili”.

Centro destra relega la Calabria ad una perenne campagna elettorale

“Ma purtroppo – conclude il coordinatore dell’Associazione I Quartieri di Catanzaro – in questa latente e perenne campagna elettorale in cui il centro destra ha relegato la Calabria, le frustrazioni e le amarezza di chi lavora realmente sono e rimangono  inutili, visto che a sentire l’assessore alle Attività produttive Orsomarso, la cronologia di presentazione delle domande verrà ignorata. Come non si sa. Visto che stiamo parlando di un avviso pubblico che non può essere cambiato in corsa”.

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