Da clandestino a cittadino italiano: la storia di Hamid a Taurianova

Hamid Azizy cittadinanza italiana
Hamid Azizy cittadinanza italiana

Dalla clandestinità alla cittadinanza italiana: il lungo viaggio di Hamid Azizy, da migrante afghano a pizzaiolo integrato, celebrato a Taurianova

TAURIANOVA (RC), 3 GIU 2024 – Una storia di riscatto e integrazione ha raggiunto oggi un importante traguardo nel municipio di Taurianova, dove Hamid Azizy ha giurato fedeltà alla Repubblica Italiana davanti al sindaco Roy Biasi. Il primo cittadino, visibilmente emozionato, ha definito il percorso di Hamid “una storia esemplare di riscatto tramite il lavoro in una Taurianova che si conferma ‘città delle opportunità’“.

Un lungo cammino verso la stabilità: il percorso di Hamid tra Milano, Alessandria e Taurianova

Hamid Azizy, 34 anni, originario dell’Afghanistan, è arrivato in Italia nel 2019 attraverso la pericolosa rotta balcanica. Dopo un lungo viaggio e vari trasferimenti in diverse città italiane, tra cui Milano e Alessandria, Hamid ha trovato stabilità a Taurianova nell’agosto 2022. Qui, grazie alla formazione acquisita durante i suoi spostamenti e al supporto iniziale del Consorzio Goel, è riuscito a trovare impiego come pizzaiolo in una pizzeria locale. Il Consorzio Goel, noto per i suoi progetti di integrazione, aveva accolto Hamid e la sua famiglia nel Piano di accoglienza del Comune di Stignano, subito dopo il loro sbarco sulla costa Jonica reggina.

Accompagnato dalla moglie e dalla figlia, Hamid ha firmato gli atti di concessione della cittadinanza, emessi dal presidente Sergio Mattarella nell’aprile 2023. Questa cittadinanza rappresenta per lui non solo un riconoscimento legale, ma anche un simbolo di un doppio riscatto: dalla difficile realtà afgana e dall’incertezza vissuta come migrante.

Biasi sottolinea l’impegno di Taurianova nei processi di integrazione sociale

Ho appreso di una storia fortunata ed esemplare che mi ha riempito di emozione – ha dichiarato il sindaco Biasi – perché è giusto segnalare come, da una trafila dolorosa che purtroppo accomuna migliaia di cittadini stranieri, si può coronare un sogno grazie al lavoro e ai valori dell’ospitalità che da sempre contraddistinguono il nostro Paese“.

Biasi ha sottolineato l’importanza del giuramento di fedeltà come un momento simbolico per l’intera comunità: “L’ennesimo giuramento di fedeltà alle leggi dello Stato che davanti a me è stato pronunciato, in questo caso, rappresenta il suggello felice per un intero nucleo familiare giovanissimo, che ha tanto da trasmetterci perché ci dimostra che la nostra città sa farsi scegliere e apprezzare, perché assicura un futuro libero e dignitoso a quanti, al di là della nazionalità, lo cercano”.

Il sindaco ha inoltre evidenziato l’impegno della comunità di Taurianova nei processi di integrazione, citando l’attivazione del Borgo sociale e la formazione di un’Agenzia comunale per l’Abitare come esempi di iniziative volte a favorire il riscatto sociale. “Continuiamo a favorire processi di riscatto sociale, che la scuola e il mondo dell’impresa agevolano senza mai venir meno al dovere che abbiamo di investire nell’integrazione più umana e più utile per tutti“, ha concluso Biasi.

Questa giornata segna un importante traguardo per Hamid e la sua famiglia, ma anche per Taurianova, che si conferma una città accogliente e capace di offrire opportunità di riscatto e integrazione a chiunque ne abbia bisogno.