ll mese di giugno si aspetta sempre con grande trepidazione anche perché ci traghetta un po’ tutti verso la prossima estate, quella 2025.
Se vogliamo il mese di giugno rappresenta l’inizio di una nuova stagione, quella estiva e in Calabria sicuramente è il periodo più bello da vivere. C’ è il piacere del rincontro, ritrovare vecchi amici che abitano in ogni dove sparsi per le città di Italia e del mondo. Insomma l’estate è sempre magica, in Calabria un po’ di più di altri posti, anche perchè non sempre si ha la fortuna di abitare questo posto tutto l’anno e per chi lo ama si sa la lontananza è: “come il mare”.
Il mese di giugno e il raccolto
Nel corso del mese di giugno si raccoglie il grano. La terra restituisce ciò che è stato seminato nel corso dell’anno. Si sa il grano è molto usato in cucina per la preparazione della pasta e del pane, alimenti base della nostra dieta. Attualmente anche in Calabria si tende a riscoprire i grani antichi, autoctoni per valorizzarli. Menzioniamo tra i più conosciuti il Senatore Cappelli, in passato messo un po’ da parte per esser riscoperto dalle nuove generazioni. Ricordiamo che i carboidrati sono alla base della nostra alimentazione, naturalmente gli studi più recenti suggeriscono di preferire i cereali integrali, più salutari per la nostra salute a discapito di quelli raffinati.
Le vacanze
Non tutti amano trascorrere le vacanze nel mese di giugno, anche perchè gli inizi sono più difficili da gestire. In Calabria poi inizia tutto lentamente, a giugno i lidi si devono organizzare per la stagione estiva, e non sempre riescono a fornire servizi adeguati. Ma d’altra parte si può godere meglio della spiaggia e del mare, con ritmi lenti, utili per chi ha bimbi piccoli e non vuole strafare. La Calabria forse è bella anche per questo, è una terra bellissima che pensa giorno per giorno, non ha una progettualità ad ampio raggio, si ragiona nel qui e ora.