Obbligatoria un’ora di sport durante l’orario di lavoro

La notizia è recente e fa subito discutere.
Alcune aziende in Svezia obbligano i propri dipendenti a praticare sport.
Una disposizione sicuramente in controtendenza e innovativa rispetto al Bel paese.
Ogni sette giorni di lavoro, è obbligatorio dedicare un’ora all’ attività fisica.
Il lavoro logora e provoca stress, ritagliarsi del tempo durante l’orario di ufficio, da dedicare all’attività fisica, non è poi così sbagliato in termini di produttività e salute.

Cosa succede in Italia?

La nostra Nazione ha una organizzazione lavorativa completamente differente da quella Svedese.
Purtroppo non c’è tempo per pensare allo sport, soprattutto quando si è in ufficio.
Chi svolge la propria attività professionale nelle quattro mura, vede la palestra col binocolo, soprattutto se lavora 40 ore settimanali e deve prendersi anche cura della sua famiglia.

La settimana corta in Finlandia

Alcuni Stati stanno pensando di far lavorare i dipendenti, non più cinque, ma quattro giorni a settimana.
Una grande rivoluzione perché si riacquisterebbe più tempo da dedicare alla famiglia e alle cose che ci piacciono.
Specialmente adesso che la vita si è allungata e in pensione si va sempre più in ritardo, lavorare un giorno in meno a settimana potrebbe essere una boccata d’aria fresca.

Una vita …di lavoro

Spesso presi dal tram tram quotidiano ci dimentichiamo che si vive una volta sola.
Lavorare è necessario, come altrettanto necessario è vivere.
Quindi una vita da dedicare completamente al lavoro non è il massimo, ma lavorare per vivere sembra la ricetta giusta.

Lo sport è salute

Praticare sport con regolarità migliora la nostra salute. Oramai è risaputo, l’attività sportiva è considerata un “farmaco” ,utile per vive bene e più a lungo. Diverse ricerche scientifiche lo confermano. Dedicare due o tre giorni alla settimana ad uno sport è necessario. La palestra è molto gettonata, come la camminata veloce: pratica ed economica.