Pasqua: cosa si prepara per pranzo nel Capoluogo di Regione?

Ci siamo quasi, tra poco meno di una settimana sarà Pasqua, ma cosa si mangia in questo giorno nel Capoluogo? Alcuni piatti rispecchiano la tradizione, altri un po’ meno, ma quali preferire? Sicuramente in Calabria ma un po’ dappertutto non si guarda la linea durante le feste. Quindi preparate le forchette e affilate i coltelli per il prossimo pranzo tradizionale insieme.

A Pasqua la pasta è tradizione

A Catanzaro il giorno di Pasqua è consuetudine mangiare la pasta ripiena. Una pasta, possibilmente penne o rigatoni realizzata con salsa di pomodoro, salame, provola, uovo sodo e polpette di carne, rigorosa fritte. Un piatto unico della cucina calabrese, davvero da provare. Una bomba di calorie tutta da gustare, mi raccomando, non dimenticate di infornarla!

La frittata di Pasqua

Eh si, la frittata è un piatto pasquale per eccellenza, ripieno di salame e ricotta. È consuetudine altresì inserire la pelle del maiale, per avere una frittata doc, Calabrese al 100%, ma attenti a non esagerare con i grassi.

Le crespelle

Anche a Pasqua si usa mangiare delle frittelle realizzate con acqua e farina. La traduzione ne vuole una variante con le alici. Ahimè in Calabria si frigge sempre, non c’ è scampo in nessun modo, neppure a Pasqua!

L’agnello al forno

L’agnello o il capretto rappresenta un secondo tradizionale, specialmente se rosolato al forno o con l’aggiunta di patate. Quindi in un pranzo tipico, non può assolutamente mancare. Per la gastronomia, l’agnello è definita “carne bianca”, perchè deriva da un animale piuttosto giovane.

La cuzzupa

Tra i dolci tradizionali non possiamo non menzionare la cuzzupa, il dolce per eccellenza, amato da tutti i bambini. Ottimo da gustare a colazione, ma non solo, va bene anche a fine pasto, un vero e proprio must.

La pastiera

Tra i dolci ricordiamo anche la pastiera, in sostanza una crostata a base di ricotta e canditi. Buon appetito!