In Calabria, il 26,4% delle donne fra i 16 e i 70 anni ha subito nel corso della propria vita una qualche forma di violenza fisica o sessuale. Il 4,8% si è rivolta a un centro anti violenza o a un servizio per il supporto delle donne e l’11,7% ha sporto denuncia.
Soltanto il 34,6% delle donne che ha subìto violenza fisica o sessuale nel corso della vita ritiene di essere vittima di un reato, il 53,7% sostiene che si è trattato di qualcosa di sbagliato ma non di un reato, mentre il 10,6% considera la violenza solo qualcosa che è accaduto.
Questi dati, tratti dal PRIMO RAPPORTO SULLA VIOLENZA DI GENERE IN CALABRIA (anno 2019), mettono ben in risalto due problematiche:
La prima è che la percentuale di donne che chiedono aiuto nella nostra Regione è ancora troppo bassa;
La seconda è che la percezione di che cosa sia, realmente, la
violenza, è distorta, e che spesso gli abusi non vengono riconosciuti
nemmeno da chi li subisce direttamente.
Per questo motivo, il Centro Calabrese di Solidarietà, ente Gestore del Centro Antiviolenza e Casa Rifugio “Mondo Rosa”, promuove un’iniziativa di sensibilizzazione sul tema della violenza di genere, attraverso la diffusione di due pubblicazioni:
“RI(E)VOLUZIONI – 9 STORIE DI DONNE, 9 STORIE DI LIBERTÀ”, che racconta la storia di donne, calabresi e non, che sfidano gli stereotipi di genere in ambito lavorativo;
“UN PASSEGGINO, UNA BOTTIGLIA DI LATTE E 30 EURO IN TASCA – la storia di Anna”, una graphic novel che racconta la storia di una donna vittima di violenza.
Versando un piccolo contributo, sarà possibile avere uno o entrambi i Volumi, disponibili in edizione limitata presso le sedi del Centro Calabrese di Solidarietà o, se possibile, a domicilio.
Le donazioni ricevute saranno destinate a sostenere le attività di presa in carico e sostegno di donne vittime di violenza e loro figli minori, ospiti della Casa Rifugio Mondo Rosa.