Soverato, 1^ fiera dello scambio gratuito di talee e piante grasse

Talee (fonte: Annamaria Gnisci)

Nella giornata del 28 maggio si è svolta la prima “Fiera delle talee” all’interno del lido “Il Gabbiano” di Soverato.

In questa bellissima cornice, tante persone hanno avuto la possibilità di barattare le proprie piantine con quelle di altri appassionati. Semplici proprietari di piante grasse hanno voluto donare le talee anche a chi ne era sprovvisto. Infatti, non era necessario barattare, ma regalare e condividere.

Il tutto, ovviamente, senza scopo di lucro.

L’idea molto carina, e che probabilmente avrà un seguito, è nata dall’eclettica Stefania Calabretta. Grazie al suo gruppo su Facebook Grassocce e talee Calabria e province è riuscita a coinvolgere tante persone arrivate anche da altre province calabresi.

È un gruppo che nasce intorno l’amore per le piante, la curiosità e la voglia di conoscere sempre piante nuove. Il gruppo è aperto a consigli per mantenere le nostre piante al meglio. L’intento del gruppo è lo scambio di talee, piante e semi.”

Un’esposizione di talee durante la fiera (fonte: Calabria Magnifica)

Ha spiegato così la signora Calabretta l’intenzione di unire più persone possibili; non solo per l’amore delle piante grasse, ma anche per esprimere il concetto di condivisione di un elemento naturale come possono essere le piante grasse.

Già intorno alle 10 del mattino, sono affluite le prime persone. A spingerle è stata un po’ la curiosità, un po’ perché avevano intenzione di scambiare idee, talee e consigli.

La talea è diventata quindi l’occasione di comunione, in segno di amicizia e di allegria.

Secondo una partecipante alla fiera, le talee non si vendono, ma si devono regalare. È una parte della pianta che trova vita altrove, in un’altra casa e in un’altra famiglia.

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Un’altra talea delle fiera (fonte: Calabria Magnifica)

Stefania Calabretta, catanzarese di nascita e con esperienze che l’hanno portata anche fuori la Calabria, è un vulcano di idee; tutte ruotano intorno alle piante grasse.

Persone di tutte le età si sono ritrovate come se fosse stata una piccola gita in amicizia. Ognuno di loro con una storia di vita diversa, con esperienze personali diverse; insieme hanno inaugurato questa prima giornata dedicata al simbolo dell’amicizia e del giardinaggio.

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