Addio a Cesare Cristofaro, l’erede di Acqua Calabria e Brasilena

Cesare Cristofaro
Cesare Cristofaro

È morto Cesare Cristofaro, imprenditore di Girifalco che ha portato avanti l’eredità di Acqua Calabria e della bibita Brasilena, simboli storici della Calabria

Si è spento Cesare Cristofaro, figura storica dell’imprenditoria calabrese e cuore pulsante di un’eredità industriale che ha raccontato per decenni l’identità di un territorio. Figlio del commendatore Salvatore Cristofaro, fondatore di Acqua Calabria e della iconica Brasilena, la bibita al caffè divenuta simbolo della regione, Cesare ha guidato l’azienda di famiglia con visione, passione e profondo senso di appartenenza.

Con lui se ne va non solo un imprenditore, ma un uomo che ha fatto della Calabria una missione, valorizzando le sue eccellenze e portandole con orgoglio oltre i confini regionali. Il suo impegno ha contribuito a trasformare Acqua Calabria e Brasilena in marchi riconosciuti e amati in tutta Italia e anche all’estero, mantenendo sempre intatto il legame con le radici.

La notizia della sua scomparsa ha suscitato unanime cordoglio. Il presidente del Consiglio regionale della Calabria, Filippo Mancuso, ha ricordato così la sua figura: “Il percorso umano e professionale di Cesare Cristofaro, costruito su valori autentici e sull’amore per la propria terra, lascia un segno profondo. A nome mio e dell’intero Consiglio regionale, esprimo le più sentite condoglianze alla moglie, ai familiari e all’intera comunità di Girifalco, che oggi perde un punto di riferimento e un uomo esemplare”.

Anche Unindustria Calabria ha voluto rendere omaggio a Cristofaro, sottolineando il suo contributo al mondo produttivo regionale e il ruolo attivo che ha sempre ricoperto all’interno dell’associazione:“Con la sua competenza, la sua dedizione e una visione imprenditoriale sempre proiettata al futuro, Cesare Cristofaro ha dato un contributo fondamentale alla crescita di un marchio che oggi rappresenta la ‘calabresità’ nel mondo. Era una persona stimata per integrità e intelligenza, un punto di riferimento per l’intero settore. La sua eredità imprenditoriale e umana continuerà a ispirare le generazioni future.”

Girifalco, la sua comunità, lo ricorda come un uomo riservato ma profondamente presente, capace di coniugare concretezza e ideali. La sua vita è stata esempio di come si possa fare impresa rimanendo fedeli ai valori, promuovendo la qualità e credendo nelle potenzialità della propria terra.

Nel giorno del dolore, resta forte il messaggio lasciato da Cesare Cristofaro: fare impresa non significa solo produrre, ma rappresentare un’identità, custodire una cultura, costruire un futuro. E in questo, il suo nome resterà inciso nella storia industriale della Calabria.