Catanzaro: non si ferma la macchina dei soccorsi ai migranti ospitati nel Palagallo

migranti Palazzetto Palagallo località Corvo (Catanzaro)
migranti Palazzetto Palagallo località Corvo (Catanzaro)

L’Amministrazione Comunale di Catanzaro ringrazia la città per gli aiuti forniti

Non si ferma la macchina dei soccorsi ai migranti sbarcati ieri a Catanzaro e ospitati al Palagallo di località Corvo. Operazioni attivate dalla Prefettura e coordinate e dirette dalla Questura, che stanno vedendo l’amministrazione comunale impegnata in prima linea – con il supporto operativo della Polizia locale e del gruppo di Protezione civile – a garantire beni e servizi necessari per affrontare l’emergenza. Le forze dell’ordine stanno proseguendo l’identificazione delle 448 persone provenienti da Egitto e Siria e partiti dalla Libia. E’ stata assicurata la necessaria assistenza medica e per circa una cinquantina di loro, oltre a dieci minori tra i 14 e i 17 anni di età, si è provveduto al trasferimento in strutture di accoglienza sul territorio calabrese. I giovani sono stati presi in carico dal settore politiche sociali del Comune di Catanzaro e, sotto la regia della Prefettura, collocati nelle strutture. Inoltre, un mediatore culturale è stato messo a disposizione grazie al personale del progetto Pon inclusione.

All’interno del palazzetto sono state allocate le brandine, messe a disposizione dalla Protezione Civile, e organizzati gli spazi per consentire la massima sicurezza, i servizi igienici e la tutela della salute delle persone. Tantissimi i volontari, le associazioni e liberi cittadini che hanno donato in gran numero viveri e beni di prima necessità, collaborando anche al loro smistamento agli aventi bisogno. L’amministrazione comunale ringrazia tutti coloro che hanno fornito il loro aiuto, sottolineando che attualmente i migranti ospiti del Palazzetto hanno bisogno solamente di biancheria intima e asciugamani.