Arrestato nuovamente il marocchino accusato di maltrattamenti in famiglia e tentata interruzione di gravidanza

Carabinieri Catanzaro centro storico

Era ai domiciliari ed è evaso

Nella serata di sabato 20 maggio 2023, a Catanzaro, è avvenuto un nuovo sviluppo nel caso del cittadino marocchino accusato di maltrattamenti in famiglia e tentata interruzione di gravidanza nei confronti della fidanzata minorenne. Dopo essere stato posto agli arresti domiciliari, l’uomo è evaso, ma è stato arrestato nuovamente dai Carabinieri in flagranza di reato. Il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari.

La cattura del marocchino dopo la fuga

I Carabinieri della Stazione di Catanzaro Principale si sono recati presso l’abitazione del 20enne marocchino, che era agli arresti domiciliari a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare. Tuttavia, non avendo trovato l’uomo in casa, hanno immediatamente avviato una ricerca intensiva in tutto il centro storico della città. Grazie a un’opera di ricerca a tappeto, i militari sono riusciti a individuare l’uomo in una via limitrofa all’abitazione.

Marocchino arresto nuovamente per evasione

Considerando la gravità dei reati contestati e la violazione degli arresti domiciliari, l’uomo è stato arrestato in flagranza del reato di evasione. Su disposizione della Procura, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Catanzaro in attesa dell’udienza di convalida. La fuga dai domiciliari ha ulteriormente complicato la posizione dell’imputato nel procedimento penale in corso.

Fase delle indagini preliminari

Il procedimento penale relativo ai maltrattamenti in famiglia e alla tentata interruzione di gravidanza è ancora nella fase delle indagini preliminari. Gli inquirenti stanno raccogliendo tutte le prove e i testimoni necessari per ricostruire l’accaduto nel dettaglio e stabilire le responsabilità dell’imputato. La gravità dei reati contestati richiede un’analisi approfondita per garantire un processo equo e una giusta valutazione delle circostanze.

Gli inquirenti lavorano per una chiara ricostruzione dei fatti

L’arresto del cittadino marocchino, accusato di maltrattamenti in famiglia e tentata interruzione di gravidanza, è stato segnato da un momento di fuga dai domiciliari, ma è stato immediatamente catturato dai Carabinieri. Questo nuovo sviluppo del caso aggiunge un elemento di complessità al procedimento penale ancora in corso. Le indagini preliminari proseguiranno per ottenere una chiara ricostruzione dei fatti e una valutazione adeguata delle responsabilità dell’imputato.

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