Norme comunali violate, controlli stringenti alle attività commerciali di Crotone
Verifiche a Crotone per garantire il rispetto delle norme e dei regolamenti comunali nel settore delle attività commerciali sono state condotte dalla Divisione Polizia Amministrativa della Questura.
Durante i controlli effettuati presso un ristorante, sono emerse alcune irregolarità riguardanti due dipendenti non regolarmente assunti, tra cui un beneficiario del reddito di cittadinanza. Di conseguenza, è stata effettuata una segnalazione all’Ispettorato Territoriale del Lavoro per le necessarie verifiche. Inoltre, il personale del Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione dell’Azienda Sanitaria Provinciale, in collaborazione con la Polizia di Stato, ha interrotto l’attività di una cucina con annessa pizzeria a causa di criticità igienico-sanitarie.
Sono state riscontrate anche delle irregolarità durante i controlli presso un Internet point, eseguiti in collaborazione con il personale dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Sezione Operativa Territoriale di Catanzaro e l’Agenzia Sogei di Roma, specializzata in informatica. È stata constatata la presenza di due postazioni internet complete destinate a forme di gioco che non rispettavano le caratteristiche previste dalla legge. Di conseguenza, le apparecchiature sono state sottoposte a sequestro amministrativo e sono state irrogate sanzioni pecuniarie in conformità alle norme vigenti.
In conclusione, i controlli effettuati a Crotone per verificare il rispetto delle norme e dei regolamenti comunali nelle attività commerciali hanno portato alla luce diverse irregolarità. È emerso che un ristorante impiegava due dipendenti non regolarmente assunti, tra cui un beneficiario del reddito di cittadinanza, che è stato segnalato all’Ispettorato Territoriale del Lavoro. Inoltre, sono state riscontrate criticità igienico-sanitarie in una cucina con annessa pizzeria, che è stata sospesa dalle autorità competenti. Allo stesso modo, un Internet point è stato trovato in violazione delle leggi riguardanti le forme di gioco consentite, risultando nella confisca delle apparecchiature e nell’applicazione di sanzioni pecuniarie. Tali controlli mirano a garantire la legalità e la sicurezza nelle attività commerciali, tutelando così la salute e gli interessi dei cittadini.
LEGGI ANCHE: Indagine a Crotone: Scoperti allacci abusivi alla rete elettrica, cinque persone…
