Crotone, tenta estorsione a un ambulante: un arresto

Questura di Crotone
Questura di Crotone

Tenta di estorcere 800 euro a un ambulante durante la fiera mariana di Crotone: arrestato in flagranza un pregiudicato con precedenti per omicidio, sequestrati oltre 20mila euro in contanti

È stato colto in flagrante mentre cercava di estorcere denaro a un ambulante durante la tradizionale fiera delle Feste Mariane. Un uomo con precedenti penali per omicidio e considerato in passato vicino a contesti criminali è stato arrestato dalla Polizia di Stato nel cuore di uno degli eventi pubblici più frequentati dell’anno a Crotone.

Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, il sospetto si sarebbe presentato allo stand di un venditore ambulante chiedendo, con fare minaccioso, la somma di 800 euro per “assicurare” la postazione, una tipica forma di racket. Il tentativo, però, si è scontrato con il rifiuto deciso della vittima, che non si è piegata all’intimidazione.

L’uomo ha cercato di dileguarsi sfruttando la confusione della fiera, ma è stato prontamente rintracciato dagli agenti in borghese della Polizia di Stato, impegnati in un servizio di sorveglianza rafforzata disposto in occasione delle celebrazioni religiose. L’arresto è avvenuto grazie alla prontezza e alla professionalità degli operatori, inseriti in un più ampio dispositivo di prevenzione voluto dal questore di Crotone, Renato Panvino.

Le successive indagini della squadra mobile, condotte in sinergia con l’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e coordinate dalla Procura della Repubblica, hanno portato a una perquisizione domiciliare che ha permesso il sequestro di 20.600 euro in contanti, ritenuti compatibili con attività illecite.

L’uomo è ora agli arresti domiciliari, a disposizione dell’autorità giudiziaria. Il caso si inserisce nell’ambito di un’indagine più ampia contro il fenomeno del racket agli ambulanti, avviata dalla Procura diretta dal procuratore Giuseppe Guarascio. L’obiettivo è contrastare sistematicamente le estorsioni che si ripropongono ciclicamente durante eventi e mercati cittadini.

Il questore Panvino ha colto l’occasione per lanciare un appello ai commercianti, invitandoli a unirsi e denunciare ogni episodio estorsivo, assicurando la piena tutela da parte dello Stato. “Solo attraverso la collaborazione – ha dichiarato – è possibile sradicare ogni forma di sopraffazione e restituire piena legalità al tessuto commerciale cittadino”.