Da Cutro a Cassano: dalla tragedia all’accoglienza

strage Cutro, sindaco Papasso di Cassano a Cutro
strage Cutro, sindaco Papasso di Cassano a Cutro

4 APR 2023, CASSANO –. Dal naufragio di Cutro, oltre al tanto dolore, è nato anche un moto di solidarietà con pochi eguali nel passato. «È proprio grazie a questo – ha spiegato il sindaco Giovanni Papasso che sono stati accolti nel Progetto Sai – Servizi di accoglienza integrata – del comune di Cassano All’Ionio, i due ragazzi di origine pakistana sopravvissuti alla tremenda strage accaduta a Cutro. L’ente gestore del servizio di accoglienza è il Cidis Onlus».

Il Progetto SAI di accoglienza

Iqbal e Ahmad già da alcuni giorni sono entrati nel Progetto Sai (Servizi di accoglienza integrata). I ragazzi sono stati accolti nella struttura “Casa La Rocca” di via Mazzini 12, nel borgo antico di Cassano centro. «Il progetto SAI (Sistema di Accoglienza e Integrazione) di Cassano – hanno spiegato il sindaco Papasso e il coordinatore del Cidis Onlus Alessio Agostinioffre accoglienza per 55 posti, per uomini singoli e per nuclei familiari». Alla data di oggi il progetto SAI ospita 31 beneficiari, 16 uomini singoli e il resto diviso in tre nuclei familiari. Dalla prima decade di marzo ora ospita anche i due ragazzi di origine Pakistana sopravvissuti alla tragedia del naufragio di Cutro.

«Da subito – continuano Papasso e Agostini – sono stati offerti loro i servizi di accoglienza materiale del progetto SAI. Immediatamente attivi, in particolare, i servizi di supporto psicologico del progetto. L’inserimento nel progetto SAI di Cassano ha permesso di offrire ai ragazzi un’accoglienza dignitosa e professionale limitando la loro permanenza nel CARA di Crotone».

Da Cutro a Cassano: il programma di accoglienza per Iqbal e Ahmad

Iqbal e Ahmad sono stati inseriti nel corso di italiano interno al progetto per iniziare l’apprendimento della lingua italiana. Inoltre, il progetto ha implementato diversi colloqui con i beneficiari, grazie ai servizi di mediazione linguistico culturale per dare le prime informazione e i primi orientamenti. Particolare attenzione ha avuto la tutela psico-socio-sanitaria (al momento hanno l’iscrizione al servizio STP) e tutela legale (sono stati raccolti i primi elementi e formalizzeranno la richiesta di asilo politico subito dopo Pasqua). Avviati inoltre i primi percorsi di orientamento alla conoscenza della città di Cassano, con uscite formative realizzate dalla docente di italiano L2 e dall’educatrice di progetto.

Iqbal e Ahmad incontrano oggi 4 aprile il sindaco di Cassano

Oggi, mercoledì 4 aprile, alle ore 17:00, Iqbal e Ahmad incontreranno ufficialmente il sindaco di Cassano. L’Amministrazione comunale vorrà rendere loro gli onori della città dopo quello che hanno dovuto subire nelle ultime settimane. «Non a casoha commentato in chiusura il sindaco Papasso Cassano si è più volte contraddistinta come città dell’accoglienza. Vogliamo continuare sulla strada intrapresa consci del fatto che sia quella giusta. Ancora una volta Cassano è solidale e fraterna».