Operazioni dei Carabinieri a Locri e Siderno: sequestrate munizioni calibro 7.65 e un ciclomotore con telaio manomesso, tre denunce per detenzione illegale di armi, riciclaggio e porto abusivo di coltello
LOCRI (RC), 23 GIU 2025 – Prosegue l’intensa attività di controllo e contrasto alla criminalità da parte dei Carabinieri del Gruppo di Locri, impegnati quotidianamente in operazioni di prevenzione e repressione dei reati legati al possesso illegale di armi, munizioni e al riciclaggio di beni.
Negli ultimi giorni, durante specifici controlli sul territorio, i militari della Stazione di Siderno, con il supporto dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Calabria”, hanno denunciato a piede libero due persone del posto. Le perquisizioni domiciliari eseguite presso le abitazioni degli indagati hanno portato al sequestro di un consistente quantitativo di munizioni calibro 7.65, perfettamente conservate, e di un ciclomotore con il numero di telaio manomesso, elemento che ha fatto ipotizzare un possibile reato di riciclaggio.
Parallelamente, nell’ambito di un controllo alla circolazione stradale, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Locri hanno deferito un giovane di Bovalino, disoccupato, per porto abusivo di arma. Il ragazzo è stato fermato a bordo della propria auto e trovato in possesso di un coltello a scatto con lama di 25 centimetri, immediatamente sequestrato.
Le operazioni, eseguite con puntualità e determinazione, rientrano in un più ampio piano di vigilanza che punta a garantire sicurezza e legalità nella Locride. Le forze dell’ordine confermano così il loro impegno costante nel contrastare ogni forma di attività illecita che possa mettere a rischio l’ordine pubblico.
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