Etna in eruzione: disagi al traffico aereo e cancellazioni di volo

eruzione dell'etna
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Attività eruttiva dell’Etna crea disagi al traffico aereo: chiusura temporanea di spazi aerei a Catania e cancellazione di voli, mentre la cenere vulcanica copre i comuni etnei

L’Etna torna a farsi sentire con una nuova fase eruttiva che, oltre a regalare spettacolari immagini notturne della colata lavica, sta provocando disagi significativi al traffico aereo e alla popolazione locale.

La Sac, società di gestione dell’aeroporto di Catania, ha comunicato che, a causa dell’intensa emissione di cenere vulcanica nell’atmosfera, l’Unità di crisi ha disposto la chiusura dello spazio aereo nel settore B1, a sud-est del vulcano, fino alle ore 15 locali. Contestualmente, sono stati riaperti altri spazi precedentemente interdetti, consentendo un parziale ripristino dei voli in arrivo, mentre le partenze dallo scalo catanese proseguono senza restrizioni.

I passeggeri in transito sono stati invitati a verificare lo stato del proprio volo con le compagnie aeree prima di recarsi in aeroporto, poiché nelle ultime 24 ore ben 32 voli sono stati dirottati per motivi di sicurezza. Alcune compagnie, tra cui Lufthansa ed EasyJet, hanno cancellato diversi collegamenti nazionali e internazionali.

Oltre ai problemi per il traffico aereo, l’eruzione in corso sta colpendo anche le aree abitate ai piedi del vulcano. In comuni come San Pietro Clarenza, una fitta coltre di cenere sta ricoprendo tetti, strade e automobili, complicando la viabilità e costringendo i residenti a continue operazioni di pulizia.

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