Evade dai domiciliari, sfonda la porta dei vicini dopo una lite e viene arrestato dai Carabinieri: convalidato il fermo, sarà trasferito in carcere
Paura in un condominio della zona sud di Reggio Calabria: un uomo di origine romena, già sottoposto agli arresti domiciliari per lesioni e maltrattamenti in famiglia, ha violato la misura cautelare ed è stato arrestato dai Carabinieri dopo aver sfondato la porta dell’abitazione dei vicini.
Una lite tra vicini è degenerata in pochi minuti in un vero e proprio episodio di violenza. L’uomo, che avrebbe dovuto trovarsi nella propria abitazione in regime di detenzione domiciliare, si è arbitrariamente allontanato per motivi ancora in fase di accertamento. Raggiunto l’appartamento attiguo, ha forzato l’ingresso con violenza, entrando all’interno dell’abitazione. Allarmati dalle urla e dal trambusto, alcuni residenti hanno immediatamente contattato il 112.
L’intervento dei Carabinieri della Stazione di Cannavò, supportati dalla Sezione Radiomobile della Compagnia di Reggio Calabria, è stato tempestivo: i militari hanno sorpreso l’uomo ancora all’interno dell’appartamento, procedendo al fermo e all’arresto.
Il Tribunale di Reggio Calabria ha successivamente convalidato l’arresto, disponendo per il soggetto la custodia cautelare in carcere.
L’episodio mette in evidenza ancora una volta l’importanza della rapidità d’azione delle forze dell’ordine nel garantire la sicurezza pubblica e rispondere prontamente alle richieste di aiuto dei cittadini.
Si ricorda che la posizione dell’indagato è attualmente al vaglio dell’Autorità giudiziaria e che, fino a sentenza definitiva, vige il principio di presunzione di innocenza.
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