I ragazzi di Melicucco celebrano il Natale con i Carabinieri

Carabinieri e giovani artisti a Melicucco
Carabinieri e giovani artisti a Melicucco

I Carabinieri accolgono i giovani artisti locali nella stazione, decorano un albero illuminato e condividono messaggi di amicizia, rispetto e solidarietà

In un affascinante inno alla cultura della legalità, i Carabinieri di Melicucco hanno accolto con gioia un gruppo di bambini e ragazzi provenienti da un’associazione artistica locale, nell’ambito di un progetto di promozione della cultura della legalità.

Con il supporto dei “loro” Carabinieri e la calorosa accoglienza del Comandante di Stazione, i giovani hanno collaborato attivamente per allestire un magnifico Albero di Natale all’interno della sala d’attesa della Stazione di Melicucco. La sinergia tra i militari e i giovani artisti ha dato vita a un ambiente festoso e inclusivo.

La creatività dei ragazzi si è manifestata attraverso doni artistici unici, realizzati con le proprie mani. Tra questi, spiccano stelle in terracotta con le fiamme dell’Arma, un quadretto dedicato a Salvo D’Acquisto con una citazione tratta dalla Medaglia d’Oro al Valor Militare e l’immancabile Babbo Natale, stavolta in divisa e paletta, trainato da una vettura dei Carabinieri al posto delle tradizionali renne.

Durante l’incontro, il Comandante di Stazione ha dedicato del tempo ai giovani, compresi tra gli 8 e i 14 anni, per spiegare loro il ruolo fondamentale dei Carabinieri e l’importanza delle Stazioni sul territorio. Ha incoraggiato i ragazzi a considerare i Carabinieri come amici, sottolineando l’importanza di evitare comportamenti negativi come l’omertà e il bullismo nei confronti dei compagni di scuola e di coloro che sono più vulnerabili.

L’atmosfera si è arricchita ulteriormente con contributi artistici originali: un giovane ha eseguito il silenzio d’ordinanza con la tromba, mentre un’altra bambina ha recitato la preghiera del Carabiniere, rendendo il pomeriggio un’esperienza unica e significativa.

In questo pomeriggio speciale, l’obiettivo è stato quello di coltivare un rapporto positivo tra i giovani e i Carabinieri, sperando che questi ultimi possano essere sempre considerati dagli adolescenti come amici affidabili e figure a cui fare affidamento nella comunità.

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