Maltempo estremo colpisce il Sud Italia: allerta tornado e precipitazioni record

Maltempo, vento
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Maltempo tra Calabria e Sicilia: piogge record e venti violenti

Il Sud Italia è attualmente sotto il tallone di un maltempo senza precedenti, concentrato principalmente tra Calabria e Sicilia. La forza dello scirocco ha raggiunto picchi di 90 km/h questa mattina, creando le condizioni ideali per un sistema temporalesco a forma di V che si sta muovendo verso l’area dello Stretto di Messina. Il maltempo ha già colpito duramente alcune zone, con forti piogge misurate a 84mm al Rifugio Citelli sull’Etna e 83mm a Novara di Sicilia.

Le aree colpite dal maltempo si estenderanno presto al messinese e al reggino, con particolare attenzione alle zone joniche. Inoltre, c’è un elevato rischio di forti temporali, con la possibilità di tornado lungo il litorale tirrenico. Il mar Jonio è già in burrasca con mareggiate causate dagli intensi venti sciroccali delle ultime ore. Il maltempo è previsto continuare anche domani, portando violenti nubifragi tra Catanzaro, Crotone e Cosentino Jonico. La massima attenzione è richiesta in queste circostanze, mentre la nuova fase di maltempo si avvicina rapidamente.

La situazione meteorologica si complicherà ulteriormente nella serata e nella giornata di giovedì, quando un vortice ciclonico si posizionerà a ridosso della Sicilia nordoccidentale. Questo comporterà un richiamo di aria mite e umida da sud-est, portando precipitazioni intense lungo il versante jonico. Le zone più colpite saranno inizialmente quelle del reggino e del catanzarese, con la possibilità di picchi di pioggia superiori ai 50 mm. Tuttavia, le ultime previsioni indicano che le correnti sciroccali potrebbero attivare l’effetto Stau, concentrandosi sulle aree interne dell’Aspromonte, Serre, Sila, Presila e Marchesato, con picchi locali di oltre 100 mm.

L’aumento dell’intensità dei venti è un altro elemento critico dell’attuale situazione meteorologica. Lungo il versante tirrenico, si prevedono raffiche vicine ai 100 km/h, con possibili disagi causati dai venti di caduta dai monti. Anche sulla fascia jonica, in particolare su reggino, catanzarese e crotonese, si prevedono venti molto forti, con raffiche che potrebbero raggiungere i 60-80 km/h. Le coste di queste aree saranno colpite da un notevole rinforzo del moto ondoso marino, con onde localmente fino a 4 metri di altezza e un’elevata possibilità di mareggiate. La popolazione è invitata a seguire attentamente le notizie e a prendere le necessarie precauzioni in vista delle condizioni meteorologiche avverse.