Papa Francesco in gravi condizioni: ricoverato al Gemelli per polmonite bilaterale, continua la somministrazione di ossigeno mentre la Chiesa si unisce in preghiera
Le condizioni di Papa Francesco restano gravi. Il pontefice, ricoverato al Policlinico Gemelli da venerdì 21 febbraio, sta affrontando un quadro clinico complesso. Fonti vaticane riferiscono che, nonostante la criticità della situazione, il Santo Padre non accusa dolori.
Nelle ultime ore, il Papa ha ricevuto due trasfusioni di sangue, grazie alle quali i valori del ferro e dei globuli rossi sono tornati nella norma. I medici mantengono la prognosi riservata, in attesa di valutare l’efficacia delle cure, tra cui la somministrazione di antibiotici per contrastare la polmonite bilaterale. Intanto, Bergoglio continua a ricevere ossigeno tramite le cannule nasali, segno che la sua respirazione necessita ancora di supporto.
Di fronte alla crescente preoccupazione per la salute del Pontefice, questa mattina il cappellano del Gemelli, don Nunzio Corrao, ha guidato una speciale adorazione eucaristica, invitando i fedeli a pregare con la stessa fede di Abramo: «Chiediamo la “spes contra spem”, la speranza contro ogni speranza».
L’attesa per nuovi aggiornamenti resta alta, mentre il mondo cattolico si stringe in preghiera per il Papa, nella speranza di un miglioramento delle sue condizioni.
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