Dopo mesi di indagini, la Polizia di Stato ha identificato e arrestato in Romania il sospetto responsabile di una rapina avvenuta a Vibo Valentia nel luglio 2024, durante la quale un uomo, a bordo di un veicolo, aveva strappato la borsa a una giovane donna
Dopo mesi di indagini e una fuga oltre confine, è stato rintracciato e arrestato in Romania il presunto responsabile di una violenta rapina avvenuta il 29 luglio 2024 a Vibo Valentia. L’uomo, di origine rumena e con precedenti penali, è accusato di aver aggredito due donne, madre e figlia, per sottrarre loro una borsa.
L’episodio si era verificato in pieno centro, lungo Corso Umberto I. Le vittime, mentre passeggiavano, erano state affiancate da un uomo a bordo di un’auto. Con un gesto improvviso, il rapinatore aveva afferrato la borsa della giovane, trascinandola a terra per strappargliela. Nel tentativo di opporsi, anche la madre era caduta riportando ferite. Il malvivente era riuscito a fuggire con il bottino, che conteneva cellulare, documenti, carte bancarie e denaro contante.
La Polizia di Stato, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Vibo Valentia, aveva immediatamente avviato le indagini, riuscendo a risalire al veicolo utilizzato per la fuga. Gli agenti della Squadra Mobile di Vibo Valentia e del Commissariato di Taurianova erano così riusciti a individuare un sospettato: un giovane rumeno già noto alle forze dell’ordine per reati contro la persona e il patrimonio.
Le vittime lo avevano riconosciuto tramite individuazione fotografica, e su di lui erano stati trovati graffi compatibili con la reazione della madre nel tentativo di difendere la figlia. Sulla base di questi elementi, la Procura aveva ottenuto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Quando le forze dell’ordine si erano recate a Taurianova per arrestarlo, l’uomo era già irreperibile. Le ricerche avevano rivelato che era fuggito in Romania, spingendo il magistrato titolare del caso a richiedere un mandato di arresto europeo, emesso il 28 ottobre 2024.
Grazie alla collaborazione tra il Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, il Servizio Centrale Operativo e le autorità rumene, il ricercato è stato localizzato e arrestato il 19 febbraio 2025 in Romania. Ora è in attesa di estradizione per essere consegnato alla giustizia italiana.
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