Ritorna a rubare in una gioielleria a Melito Porto Salvo

Carabinieri Reggio Calabria
Carabinieri Reggio Calabria

Ritorna a rubare all’interno di una gioielleria a Melito Porto Salvo. Arrestato dai Carabinieri

I Carabinieri della stazione di Melito Porto Salvo, mercoledì scorso, hanno arrestato Caridi Fabrizio, 28enne di Siderno, con l’accusa di furto con destrezza, commesso all’interno di una gioielleria del Corso Garibaldi di Melito Porto Salvo.

L’arresto è scattato durante la mattinata quando il titolare di una nota gioielleria del centro cittadino ha chiamato i Carabinieri nel momento in cui ha fatto ingresso nel proprio esercizio commerciale un giovane, riconosciuto come l’autore di un abile furto di monili patito all’inizio di dicembre.

I fatti erano stati denunciati alla locale stazione Carabinieri che già aveva identificato l’autore grazie alle riprese del sistema di video-sorveglianza.

Per tale motivo, alla veloce e frammentaria chiamata del titolare, i carabinieri hanno subito intuito che il Caridi avesse fatto rientro al negozio.

Il titolare ha intrattenuto il Caridi, come se non fosse stato riconosciuto, e con un pretesto è riuscito ad avvisare la locale Stazione, mentre il soggetto, fingendosi interessato all’acquisto di alcuni pezzi esposti, si era abilmente intascato altri monili in oro.

Peccato per lui che, dopo pochi minuti, a fare ingresso nel negozio sono stati i militari dell’Arma che hanno perquisito l’attonito Caridi e restituito al titolare i monili sottratti.

L’uomo è stato dichiarato in stato d’arresto e nella giornata di giovedì, è stato condannato dal Tribunale di Reggio Calabria alla pena patteggiata di 4 mesi di carcere e 200 euro di ammenda.

Il risultato operativo si inquadra in un più ampia strategia attuata dall’Arma in occasione delle festività natalizie, voluta dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Reggio Calabria, tesa a prevenire e reprimere i reati di tipo predatorio di cui spesso sono vittime i commercianti.

Si raccomanda pertanto la massima attenzione e reattività nel chiamare il
112.