Vincenzo Ruocco lascia Catanzaro: il comandante della Polizia Municipale chiamato a dirigere la Motorizzazione di Caserta
CATANZARO, 30 GIU 2025 – Dopo circa un anno e mezzo alla guida del Corpo di Polizia Municipale di Catanzaro, Vincenzo Ruocco saluta la città per assumere un nuovo incarico prestigioso: il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti lo ha chiamato a dirigere la Motorizzazione Civile di Caserta, nella sua Campania.
Arrivato a Catanzaro a fine dicembre 2023, Ruocco ha guidato il comando in una fase tutt’altro che semplice, contraddistinta da una cronica carenza di personale e da un territorio complesso da presidiare.
«Lascio Catanzaro con affetto e riconoscenza – ha dichiarato Ruocco –. È stata un’esperienza intensa e formativa. Ho trovato una città viva, con grandi potenzialità, e donne e uomini in divisa che ogni giorno danno il massimo nonostante le difficoltà. Mi auguro sinceramente che Catanzaro possa avere il meglio, soprattutto in termini di risorse e attenzione per il corpo di Polizia Municipale, che merita di essere rafforzato e valorizzato».
Ruocco ha affrontato nei suoi 18 mesi a Catanzaro situazioni complesse sul piano della viabilità, dell’ordine urbano e della sicurezza stradale, spesso con mezzi limitati. «Non è stato facile – ha aggiunto – ma ogni giorno abbiamo fatto la nostra parte con senso del dovere e spirito di servizio. La mancanza di organico è stata una costante: servirebbero rinforzi e stabilizzazioni. Spero che il Comune e il Ministero riescano a garantire una prospettiva più solida per il futuro».
Ora, per lui, una nuova sfida: guidare la Motorizzazione di Caserta. «Mi onora questo incarico, torno nella mia terra con il bagaglio di esperienza maturato qui in Calabria. Porterò con me i valori e le competenze apprese a Catanzaro».
Nel salutare Ruocco, anche il direttore della nostra testata ha voluto esprimere un messaggio di saluto: «Ho avuto il piacere di conoscere il comandante Ruocco fin dai suoi primi giorni a Catanzaro – ha dichiarato il direttore Luigi Mussari –. Ne ho subito apprezzato la disponibilità, il garbo istituzionale e il senso del dovere. È una figura che ha saputo unire fermezza e dialogo, qualità oggi più che mai rare. A lui va il nostro augurio per questa nuova sfida che, ne siamo certi, affronterà con lo stesso equilibrio e rigore».
Ora toccherà al Comune individuare il successore, attraverso un nuovo incarico o lo scorrimento della graduatoria.
