Indagini sulla sanità: la Guardia di Finanza perquisisce la Cittadella regionale
Catanzaro – L’attività amministrativa della Regione Calabria torna sotto i riflettori delle forze dell’ordine. Nella giornata di ieri, su disposizione della Procura della Repubblica di Catanzaro, la Guardia di Finanza ha effettuato una perquisizione all’interno della Cittadella regionale, sede degli uffici della giunta calabrese.
I controlli, durati diverse ore, si sono concentrati in particolare sul Dipartimento Tutela della Salute, uno degli snodi chiave del sistema sanitario regionale. Le Fiamme Gialle hanno acquisito una serie di documenti legati al settore delle autorizzazioni e degli accreditamenti, ambiti cruciali nella gestione delle strutture sanitarie pubbliche e private.
L’operazione ha interessato anche il Dipartimento Economia, a conferma del fatto che gli accertamenti in corso potrebbero avere un raggio d’azione più ampio, potenzialmente toccando aspetti finanziari connessi alla gestione delle risorse sanitarie.
Non sono stati resi noti al momento ulteriori dettagli sull’inchiesta, né eventuali destinatari di provvedimenti. Tuttavia, l’iniziativa conferma l’attenzione della magistratura catanzarese nei confronti del comparto sanitario regionale, già in passato oggetto di indagini e controversie.
L’attività investigativa punta a fare chiarezza su eventuali irregolarità nella gestione delle autorizzazioni sanitarie e nei meccanismi di accreditamento delle strutture, un nodo spesso al centro delle criticità della sanità calabrese.
In attesa di sviluppi, dalla Regione non è arrivata alcuna dichiarazione ufficiale