Bagnara Calabra e Palmi, scoperti allacci abusivi alla rete elettrica: due persone arrestate e due denunciate, danno stimato in 25 mila euro
Un vero e proprio stratagemma per rubare energia elettrica è stato smascherato dai Carabinieri della Stazione di Bagnara Calabra, durante una serie di controlli mirati sul territorio.
Secondo quanto emerso, alcuni cittadini avevano realizzato collegamenti clandestini capaci di bypassare la rete pubblica, garantendo alimentazione costante alle abitazioni senza alcun costo. Un sistema ingegnoso ma completamente illegale, che ha portato all’arresto di due persone.
Le verifiche sono poi proseguite a Palmi, dove i militari hanno individuato altri allacci abusivi. In questo caso, due soggetti sono stati denunciati a piede libero.
Il danno stimato per l’energia sottratta ammonterebbe complessivamente a circa 25 mila euro, una cifra significativa che ricade indirettamente sull’intera collettività.
Gli investigatori sottolineano come il fenomeno non rappresenti soltanto una truffa ai danni delle aziende fornitrici di un servizio essenziale, ma costituisca anche un serio rischio per la sicurezza della rete e per la stabilità dell’approvvigionamento elettrico.
L’Arma dei Carabinieri ha ribadito il proprio impegno nel contrasto a reati che, pur rimanendo spesso nascosti, producono conseguenze concrete e dannose per la società.
Va ricordato che i procedimenti penali sono ancora nella fase delle indagini preliminari e, nel rispetto del principio di presunzione di innocenza, tutti gli indagati devono considerarsi non colpevoli fino a eventuale sentenza definitiva.
