Nel corso di un controllo nell’ambito del piano “Focus ‘ndrangheta”, la Polizia di Stato, ha rilevato gravi irregolarità in un cantiere per la ristrutturazione e adeguamento sismico di una scuola primaria
Nuova operazione della Polizia di Stato nel quadro del piano nazionale e transnazionale “Focus ‘ndrangheta”, finalizzata al contrasto del lavoro irregolare nel comprensorio di Polistena. Nei giorni scorsi, gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Polistena, in collaborazione con il Reparto Prevenzione Crimine di Siderno, l’Ispettorato del Lavoro di Reggio Calabria e la Polizia Metropolitana, hanno effettuato un controllo mirato presso un cantiere edile attivo all’interno di una scuola primaria, dove sono in corso interventi di ristrutturazione e adeguamento sismico.
L’ispezione ha evidenziato gravi irregolarità: sei lavoratori sono risultati impiegati senza un regolare contratto di lavoro. Oltre alla violazione delle norme in materia di tutela della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro, le aziende coinvolte dovranno ora far fronte a sanzioni amministrative per un importo complessivo pari a 28.400 euro.
A seguito delle verifiche, è stato inoltre disposto un provvedimento di sospensione delle attività imprenditoriali, misura cautelare prevista dalla normativa in caso di lavoro nero diffuso.
L’operazione rientra nelle attività di prevenzione e controllo del territorio promosse dal Ministero dell’Interno, con l’obiettivo di contrastare le infiltrazioni mafiose e garantire il rispetto delle leggi in materia di lavoro e sicurezza.
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