Scoperto e sequestrato cantiere nautico abusivo a Le Castella

sequestrato cantiere nautico
sequestrato cantiere nautico

Scoperto e sequestrato cantiere nautico abusivo di 5 mila metri quadrati a Le Castella: operazioni illegali su un’area priva di permessi, con gravi violazioni ambientali e urbanistiche

ISOLA CAPO RIZZUTO (KR), 22 APR 2025 – Un’operazione condotta dal Nucleo operativo di Polizia ambientale della Guardia Costiera ha portato al sequestro di un cantiere nautico abusivo di circa 5 mila metri quadrati nella frazione Brasola di Le Castella, nel comune di Isola di Capo Rizzuto. Il blitz è scattato nell’ambito di un’attività mirata alla prevenzione e repressione degli illeciti ambientali.

All’interno dell’area, completamente recintata e accessibile tramite un cancello carrabile, i militari della Capitaneria di porto di Crotone hanno rinvenuto numerose imbarcazioni e natanti, una gru e vari mezzi meccanici utilizzati per la movimentazione dei mezzi navali. Presente anche un capannone industriale di circa 90 metri quadrati, adibito a officina meccanica e deposito, affiancato da una zona pavimentata in parte coperta da una tettoia di 200 metri quadrati.

Le attività svolte nel sito includevano operazioni di manutenzione e rimessaggio di imbarcazioni, lavori di verniciatura, costruzione e riparazione di parti in vetroresina, carenaggio, manutenzione di motori marini e sostituzione di componentistica. Le autorità hanno rilevato gravi criticità ambientali: ad eccezione di una porzione limitata dell’area, le acque meteoriche di dilavamento finivano direttamente nel terreno, in assenza di un adeguato sistema di raccolta e trattamento.

Le irregolarità riscontrate non si fermano all’ambiente. Ulteriori accertamenti, ancora in corso, hanno messo in luce come il terreno su cui sorgeva il cantiere avesse una destinazione urbanistica incompatibile con le attività esercitate. Inoltre, l’intera struttura risultava priva delle necessarie autorizzazioni per lo scarico delle acque reflue industriali, l’emissione in atmosfera e i permessi edilizi per la costruzione.

Alla luce delle numerose violazioni riscontrate, le autorità hanno provveduto al sequestro dell’intera area. Le indagini proseguono per individuare i responsabili e fare piena luce sulla vicenda.