Sequestrate due aree comunali adibite a discarica abusiva nel reggino

discarica abusiva
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4 persone denunciate e sequestrate aree coinvolte in discariche abusive, rilevando una variegata gamma di rifiuti tra materiali da costruzione, plastica e scarti biologici

MELICUCCO (RC), 3 NOV 2023- Nella lotta contro l’abuso ambientale, i Carabinieri della Stazione di Melicucco (RC) hanno recentemente effettuato un importante intervento, sequestrando due aree comunali trasformate in discariche abusive. Questa azione è stata presa dopo un attento controllo presso l’Isola Ecologica, rivelando la presenza di pratiche discutibili che minacciavano seriamente l’ecosistema locale, a causa di una discarica abusiva.

I militari della locale Stazione hanno denunciato quattro individui responsabili della gestione della società coinvolta. La presenza di un’eccessiva quantità di rifiuti, che traboccava dai contenitori destinati al loro smaltimento, è stata osservata in una parte dell’isola ecologica. Questi rifiuti erano pericolosamente esposti agli agenti atmosferici, in mancanza di adeguata copertura, causando la diffusione di emissioni odorigene sgradevoli. Inoltre, la mancanza di adeguate griglie di scolo ha provocato un deflusso incontrollato verso i terreni circostanti, lasciando una scia di danni ambientali evidenti.

Nel corso della stessa operazione, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro completo di un’altra area di proprietà e gestione diretta del Comune di Melicucco. In questo caso, vari tipi di rifiuti erano ammassati direttamente a contatto con il terreno, tra cui materiali di risulta, prodotti di scavo e demolizione, oggetti sanitari, parti di pneumatici, cassette portafrutta, materassi, vasi in plastica, sedie e bidoni in plastica. Una grande quantità di poliuretano espanso elastico, teli per la raccolta delle olive, sacchi di malta per intonaci, sfalci e potature provenienti dagli scarti della cura del verde pubblico era altresì presente.

In entrambi i casi, la situazione dei rifiuti esposti agli elementi atmosferici rappresentava un pericolo reale per il suolo sottostante e per la biodiversità locale, a causa della presenza di una discarica abusiva.

Il Gen. B. Pietro Francesco Salsano, Comandante della Legione Carabinieri “Calabria”, ha ribadito la volontà di continuare l’azione di prossimità nella regione della piana di Gioia Tauro. Questa azione mira a promuovere una maggiore consapevolezza sull’importanza della legalità ambientale e a contrastare efficacemente qualsiasi attività illecita legata all’abuso ambientale. Attraverso questo approccio incisivo, si intende preservare l’ambiente, la biodiversità e gli ecosistemi delicati della zona, garantendo un futuro sostenibile per le generazioni a venire.

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